Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Brest annientato, mister Roy: "Ho detto a Luis Enrique che dev'essere incredibile allenare il PSG"

Brest annientato, mister Roy: "Ho detto a Luis Enrique che dev'essere incredibile allenare il PSG"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:12Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Il passivo sarebbe potuto essere anche più ampio, ma nemmeno a tal punto da subire tre reti. Una buona dose di sfortuna infatti ha colpito il Brest, tuttavia colpevole di aver concesso spazio e praterie al tridente d'attacco del PSG, subendo il 3-0 nel match d'andata dei playoff di Champions League. Il risultato ovviamente non parla a favore dei bretoni e ne è consapevole il tecnico Eric Roy, anche se ha lasciato intendere più di questo nel post-partita in conferenza stampa.

"Usciamo sempre dalle partite contro il PSG con dei rimpianti. Prima dell'intervallo, avevamo l'opportunità di rientrare. Non ho molto da rimproverare alla mia squadra. Abbiamo mancato di concretezza offensiva e difensiva contro un PSG che sta attraversando il suo miglior momento attuale. Il 3-0 è un risultato pesante, ma la vittoria del PSG è meritata e logica".

Sulle probabilità di rimonta nel ritorno: "Se vogliamo immaginare di vincere 4-0 al Parco dei Principi (ride, ndr) bisogna prima non prenderne (di gol, ndr), perché il PSG segna a tutti. È un po' una missione impossibile... Venerdì dovremo essere performanti perché vogliamo resistere in questa Ligue 1. Non c'è niente di peggio che non avere obiettivi alla fine della stagione".

Su Vitinha e la forza del PSG: "A centrocampo eravamo in superiorità numerica, ma non l'abbiamo mai sentita nella partita. Vitinha, Joao Neves, Ruiz... Hanno qualità incredibili. Come ho detto a Luis (Enrique, ndr), deve essere incredibile allenare questa squadra".

Su Ajorque e la traversa presa: "Ludo non è stato troppo premiato. Abbiamo cercato di giocare le nostre carte. Avrebbe meritato di segnare almeno un gol. Bisogna avere il gesto giusto, il passaggio giusto, il controllo. Lo sport di alto livello è crudele. È abbastanza logico che siamo stati battuti, c'è una logica anche in questo, è una squadra migliore della nostra. In una doppia sfida, puoi sempre sperare di ottenere un buon risultato. Il terzo gol è stato importante, abbiamo avuto un momento di pressione all'inizio del secondo tempo. Non abbiamo la pretesa di controllare tutto, soprattutto in questa competizione".

Il PSG è costruito per vincere la Champions? "Fanno parte delle 4-5 squadre che possono vincerla. Non penso che siano inferiori al Barcellona. Collettivamente, il PSG è più forte rispetto all'anno scorso, sono capaci di fare di tutto, ma ci sono anche altre ottime squadre. Bisogna avere pure un po' di fortuna. Vedremo cosa accadrà in futuro. E poi c'è una partita di ritorno!".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile