Betis, il ds indignato: "Cosa deve fare di più Isco per essere convocato dalla Spagna..."

Manu Fajardo, direttore sportivo del Betis Siviglia, ha commentato ai microfoni di Movistar LaLiga TV nel pre-partita del match contro il Leganés a Butarque, la decisione del commissario tecnico Luis de la Fuente di non convocare Isco, ex scuola Valencia e Real Madrid, per i prossimi impegni internazionali della Spagna, nonostante il trequartista di 32 anni sia tornato al suo livello migliore.
Prime parole: "Beh sì, anche a me sorprende, perché al livello in cui si trova Isco non capisco cosa debba fare di più per poter essere convocato con la Nazionale spagnola. Però massima fiducia in lui, è una grande persona, un grande professionista e continuerà a dimostrarlo". Mentre il Betis Siviglia punta con forza al quinto posto della Liga: "Sì, come ho detto, il Betis deve abituarsi a vincere, partita dopo partita, ma entrare in questa dinamica di raccogliere tre punti ogni volta è positivo per la società e per raggiungere le nostre ambizioni".
Una sorpresa mista a indignazione nel vedere Isco a casa. D'altronde i numeri parlano da soli. In 18 partite lo spagnolo originario di Benalmádena ha trovato 8 gol e 4 assist in tutte le competizioni. Isco che, svincolatosi dal Siviglia nel dicembre 2022, si è rilanciato proprio con il Betis Siviglia ora fisso al sesto posto in campionato e in piena zona qualificazione Conference League.
