Barcellona, due punti persi col Celta Vigo: la lavata di capo di Flick a tutta la squadra
Hansi Flick è stato molto severo e deciso nell'analizzare il pareggio subito in rimonta a Balaídos contro il Celta Vigo. L'allenatore del Barcellona non è riuscito ad accettare il rallentamento sulla tabella di marcia della capolista della Liga, che potrebbe vedersi accorciare le distanze dal Real Madrid oggi. Forse anche più per l'atteggiamento mostrato in campo dai suoi ragazzi, troppo disattenti e complici dell'impresa degli avversari che da 0-2 hanno pareggiato i conti 2-2: "Non sono stati solo dieci minuti. Abbiamo giocato veramente una partita pessima", ha esordito il tecnico tedesco in conferenza stampa.
Un risultato viziato anche dall'espulsione di Casadó, per cui Flick non ha pensato di sostituirlo una volta presa la prima ammonizione: "Non faccio i cambi in base al fatto che un giocatore abbia ricevuto un cartellino giallo. Abbiamo commesso molti errori, non avevamo fiducia con la palla, non ho pensato di fare il cambio di Casadó per il giallo. Faccio i cambi in base al rendimento".
La forma di Gavi: "L'ho visto bene, ma passo dopo passo. Spero che possa giocare presto tutta la partita, perché ci dà tanto". Sul secondo giallo per Gerard Martín: "Non è il mio compito". Tornando poi al pareggio subito: "Parlerò in modo onesto. Non abbiamo visto quello che volevamo. Il nostro controllo della palla non è stato buono, ci sono stati molti errori anche nel primo tempo. Non è stato il nostro solito modo di giocare. Non è stata una buona partita. Dobbiamo parlare e cambiarla".
Che messaggio manderà alla squadra: "Queste cose succedono. Non è quello che volevamo, ma dobbiamo rimanere diritti e andare avanti. È stata una partita. Abbiamo fatto un punto su sei. Non siamo contenti. Nessuno è contento. Tutti possono giocare meglio". Espulsione di Casadó: "Tutti dicevano che Balaídos è un campo difficile, c'era anche vento... ma non è una scusa. È una questione di concentrazione, di essere focalizzati. A volte sembra facile vincere, ma non è così".
Più decisivo (in negativo) il cartellino rosso o l'errore commesso da Koundé: "È stata una conseguenza dell'intera partita. Molti errori. Passaggi sbagliati, decisioni sbagliate... Abbiamo perso due punti tutti insieme e ci rialzeremo tutti insieme". Confronto dopo la partita: "Ho già detto che il risultato è una conseguenza di come abbiamo giocato. Quando non giochi al cento per cento, non puoi vincere. È semplice come questo". Adesso c'è la Champions: "Spero che non influisca", la chiosa di Flick.