Benevento, il patron Vigorito: "La missione è formare giovani: il gol di Talia mi ha commosso"
Il Benevento continua a comandare saldamente il gruppo C della Serie C: la vittoria per 2 a 0 contro il Taranto di ieri è ha portato i giallorossi a mantenere il +5 sul Monopoli, secondo.
Il presidente Oreste Vigorito, parlando ad Antenna Sud, ha rimarcato l'importanza del lavoro portato avanti con i giovani: "Abbiamo tanti ragazzi aggregati dalla Primavera. Pensate che Talia, con i suoi 21 anni, è il più anziano. Al suo gol mi sono quasi commosso. Abbiamo tanti giovani che stanno maturando, la nostra è stata una scelta voluta per valorizzarli. Ad Auteri dissi che avevamo deciso di non comprare più figurine e i risultati ci stanno dando ragione finora. Continueremo su questa strada".
Quella di far crescere i giovani è il vero obiettivo del club: "La vera missione della Serie C è formare i giovani, noi lo facciamo da 20 anni e dal nostro settore giovanile sono usciti giocatori come Parisi, Vacca e Buonaiuto. Quest’anno abbiamo deciso di non mandare più giocatori in prestito ma di curarli noi, prendendo un direttore sportivo come Carli che per antonomasia è uno che lancia i giovani. Abbiamo preso uno dei tecnici migliori della categoria che si è tuffato in questo progetto. Stiamo giocando con ragazzi semisconosciuti a cui auguro una grande carriera".
Sul Taranto, appena battuto, infine afferma: "Lo scorso anno sono stato qui con una squadra diversa, così come nelle stagioni passate. Ricordo che avevate De Liguori che poi venne a giocare a Benevento e il pubblico sugli spalti era stupendo. Taranto è una delle realtà meridionali che non dovrebbe mai soffrire. Voglio fare gli auguri e spero che queste vicissitudini che stanno rendendo difficile il cammino di Taranto vengano superate. Mi sono dispiaciuto perché a volte ci sono degli avversari che non vorresti battere. Il calcio sta cambiando, stanno arrivando fondi e miliardari multinazionali. Chi ha la possibilità di investire si trova a dover combattere con dei colossi".