Atletico Madrid-Celta Vigo 4-1, le pagelle: Correa devastante, Molina in stile Udinese
Risultato finale: Atletico Madrid-Celta Vigo 4-1
ATLETICO MADRID
Grbic 5,5 - Non è perfetto sul tiro di Veiga, centrale: la palla gli passa tra le gambe. Unica macchia di una gara in cui sostituisce poi a dovere Oblak.
Molina 6,5 - Partecipa all'azione di uno dei gol con un tocco finissimo per de Paul. A tutta fascia, nel ruolo suo, macina come al solito chilometri e va sempre a contrasto con determinazione.
Hermoso 6,5 - Letteralmente provvidenziale nel finale su Veiga. Legge bene situazioni anche intricate.
Witsel 6 - Solita quantità, solita costruzione, solito accompagnamento alla manovra anche in una posizione più bassa.
Reinildo 5,5 - Dopo un avvio così così, in cui si lascia sorprendere alle spalle, pian piano entra in partita.
Carrasco 7 - Bellissima la discesa che vale il gol della sicurezza: si fa cinquanta metri palla al piede e va a chiudere l'azione. La sensazione è che giocando qualche metro più indietro possa prendersi tutti gli spazi.
Kondogbia 6 - Tocca tanti palloni, ma qualcuno lo perde pure, specie nel primo tempo.
De Paul 7 - Distrugge il gioco avversario e poi sfrutta le sue doti di inserimento per far male. Il gol, invece, arriva con un tiro da fuori, fortunato nella deviazione.
Lemar 6,5 - Stupendo il pallone che dà il la alla rete di Correa. Fa bene in entrambe le fasi, disciplinato tatticamente da Simeone.
Correa 7,5 - Il migliore in campo. Il gol, i dribbling, i ricami per i compagni. Semplicemente devastante quando viene innescato.
Morata 6 - Fa sempre tutto bene e poi si perde all'ultimo. Il consueto tanto lavoro a supporto della squadra, in possesso e non. Deve sbloccarsi negli ultimi trenta metri.
Diego Simeone 7 - All'inizio l'Atletico soffre, poi il gol sblocca la testa della squadra e tutti vanno coi meccanismi del Cholo. Anche con diversi cambi di formazione, i Colchoneros hanno meccanismi oleati, favoriti da chi come il Celta pensa più ad attaccare che a difendere. Cholismo.
CELTA VIGO
Marchesin 4,5 - Quattro gol subiti e su almeno due non è ben posizionato. Serata da dimenticare.
Hugo Mallo 5,5 - Comincia con determinazione, poi si perde nella ripresa insieme al resto dei compagni.
Aidoo 5 - Saltato a più riprese da Correa, ad ogni dribbling subito sale l'indice del valore 'ansia' e fa anche peggio.
Unai Nunez 4 - Se la sua prova fosse un film, il genere sarebbe chiaro: horror. La deviazione che beffa Marchesin sul tiro di de Paul, l'autogol vero e proprio sul cross di Cunha. Ci mette anche più falli che chiusure. Malissimo.
Galan 5,5 - Nel primo tempo si destreggia bene in entrambe le fasi, poi perde lucidità e accusa la stanchezza.
Carles Perez 5 - Non si accende mai. Anche nel miglior momento del Celta, l'ex Roma resta lì, senza incidere, giusto giusto a partecipare sporadicamente.
Tapia 5 - Dovrebbe fare filtro, invece si fa investire dal ciclone Atletico, capendoci ben poco e concendendo troppi spazi.
Fran Beltran 5,5 - Meglio del collega, perché quantomeno inventa qualcosa. Ma sulle imbucate rossobianche fa fatica anche lui.
Cervi 5 - Si fa vedere solo a tratti, per tanti minuti scompare. Uno col suo talento dovrebbe far di più.
Aspas 6 - Come al solito tra i migliori. Nel primo tempo una vera spina nel fianco.
Strand Larsen 5,5 - Si muove bene, arriva due volte all'appuntamento con il gol ma si fa prendere dall'ansia in entrambi i casi e spara sul portiere.
Eduardo Coudet 5 - Prova a proporre un calcio divertente, ma la difesa è tutta da registrare. Paga una serata da dimenticare di tutti quelli dalla cintola in giù.