Arsenal, hai trovato il tuo Yamal? Arteta stravede per l'astro nascente Ethan Nwaneri
Bolton e Preston. Sono state queste le vittime sacrificali di Ethan Nwaneri in 170 minuti giocati in Carabao Cup. Ma tra classe e movenze in campo, lo scoring del trequartista classe 2007 dell'Arsenal è letteralmente da capogiro: 3 gol in due partite, contro ogni limite di precocità e libero sfogo al calcio su tela dipinto dal giocatore inglese. Quel gol pennellato per il momentaneo 2-0 nell'ultima uscita di coppa, a togliere le ragnatele dall'incrocio, pura estasi per i tifosi dei Gunners.
E ovviamente anche per il suo allenatore, Mikel Arteta, che si è espresso così sul baby talento in rosa: "Posso parlare di quanto sia bravo in questo momento. A 17 anni, trovarsi nella posizione in cui si trova in uno dei più grandi club d'Europa riassume dove è. È circondato dalle persone giuste. La mia previsione sarà molto positiva. È raro vedere un talento del genere a 17 anni, è vero" - le parole riprese da BBC.
Un talento, appunto, che si è meritato le svariate chiamate in prima squadra a rapporto dal tecnico spagnolo: "Non l'abbiamo fatto (giocare, ndr) perché fosse un regalo, abbiamo visto un percorso per lui e volevamo mostrargli la nostra fiducia. Penso che la cosa più importante sia spingerlo. Una volta che lo spingi, devi afferrarlo da dietro. Quando vedi questo talento, devi spingerlo. Deve vedere che può volare e non tarpargli le ali. Questo dimostra che nell'ambiente c'è un percorso e che ci sono altri giocatori da seguire".