Albania, brutto ko con la Rep.Ceca. Sylvinho: "Festeggiavano come se avessero battuto il Brasile"
Un brutto colpo per l'Albania di Sylvinho che è stata battuta ieri dalla Repubblica Ceca nel terzo turno di Lega B del Gruppo 1 di Nations League. A decidere l'incontro la doppietta di Chorý tra primo e secondo tempo che ha trascinato così i rossoneri alle spalle degli avversari a quota 3 punti. Gli stessi dell'Ucraina ultima della lista: "Penso che la Repubblica Ceca abbia giocato bene, è una squadra forte. Il loro attacco ha giocato una buona partita, giocando in aria come una squadra, erano motivati a vincere questa partita. Erano molto più motivati a vincere", ha analizzato in prima battuta il tecnico dell'Albania ai microfoni di Klan TV.
Aggiungendo: "È un motivo di riflessione e di orgoglio perché ci vedono come una squadra forte. Festeggiavano come se avessero battuto il Brasile, non ci guardano come una squadra solo per giocare ma ci guardano come una squadra che può batterli. Il lavoro non è facile in Nazionale, ci mancano alcuni giocatori, ma lo staff ha lavorato per fare le sostituzioni adeguate e per le opportunità per i giovani, è un'occasione per migliorare in ogni partita".
Mentre sul prosieguo del cammino in Nations League, Sylvinho ha commentato: "Tutto è aperto, non c'è una grande differenza di punti. Dobbiamo migliorare per essere pronti per le qualificazioni al Mondiale. Non mi piace il fatto che abbiamo vinto contro l'Ucraina e siamo stati bravi, poi cattivi e ora difesa e attacco non funzionano. Abbiamo giocatori bravi e veloci, tutto è previsto per il futuro, ovviamente abbiamo giocato buone partite, ma questo appartiene al passato".