Aimar: "Bielsa è un influencer. Maradona il nostro supereroe, gli altri avevano Spiderman"
È stato uno dei talenti più puri del Sudamerica a cavallo tra gli anni '90 e 2000. Pablo Aimar oggi ha 41 anni e allena l'Under-17 argentina, dove "cerco di insegnare ai ragazzi un calcio di possesso, non a buttare via la palla, in modo che possano adattarsi a qualsiasi sistema di gioco". L'ex River e Valencia, in una intervista concessa a The Coaches Voice, ha parlato anche di due allenatori importanti per il suo percorso: "Bielsa e Pékerman sono due influencer, perché influenzano le persone, lasciano un segno e questa è una qualità enorme. Quando Bielsa è arrivato alla mia partita di addio è stato qualcosa di incredibile. Pékerman mi ha instillato il buon senso, la capacità di essere paziente".
La forza di Messi: "Quando lo vediamo giocare abbiamo sempre l'impressione che il Barcellona vincerà. Gli elogi ormai sono finiti; in 15 anni ha fatto esattamente tutto quello che doveva fare. A 22 anni dribblava la sua stessa ombra, oggi è addirittura meglio: fa tutto ciò che deve fare nel momento giusto".
Maradona un supereroe. "Negli anni 70-80 i supereroi esistevano già: c'erano Spider-Man, Batman e altri, ma noi volevamo essere Maradona"