Carrarese, Calabro: "Finora ci sono mancati i risultati. Mercato? Valutazioni condivise"
Ospite delle colonne di PianetaSerieB il tecnico della Carrarese, Antonio Calabro, ha sfruttato la sosta del campionato cadetto per gli impegni delle nazionali per fare un punto della situazione sull'esperienza da neopromossa della sua squadra:
“Per me sono mancati i risultati più che altro. È ovvio che il salto di categoria esista, ma le nostre difficoltà reali sono state quelle logistiche: non potevamo allenarci nel nostro stadio, non ci era garantito un quotidiano normale fatto di abitudini, palestra e spogliatoio. Siamo stati bravi a non demoralizzarci, perché eravamo consapevoli che avremmo potuto pagare uno scotto confermando tanti elementi dell’anno precedente. Le prestazioni ci hanno fatto restare positivi.
Ovvio che per voi addetti ai lavori fosse legittimo immaginare che avremmo incontrato grandi difficoltà e saremmo stati tra le principali candidate alla retrocessione. Noi invece conosciamo la bontà degli elementi a disposizione: Illanes-Coppolaro-Imperiale sono stati un terzetto che l’anno scorso ha fatto molto bene e ci hanno messo nelle condizioni di pensare di puntare su di loro anche per la B. Oliana sta completando bene il reparto e in futuro anche Guarino e Motolese avranno minutaggio perché sono forti".
In vista del mercato, poi, spiega: "La società ha le idee chiare, dai dirigenti al presidente. Io non sono arrivato indirizzando verso la mia metodologia, perché era già parte integrante del club. Si è sempre voluto una squadra di gamba e propositiva, quindi sono tranquillo. Ci sono le competenze giuste per cui non mi sono occupato del mercato in estate e non lo farò a gennaio. Questo non vuol dire che non ci siano state valutazioni condivise, ma che l’ultimo dei miei pensieri è preoccuparmi del lavoro che svolge egregiamente la dirigenza".