Bonanni: "Torino, felice per Vanoli. Roma, De Rossi fuori solo per i risultati"
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è il momento di Massimo Bonanni, ex calciatore e tecnico.
A chi dedica il primo pensiero di giornata?
"A Vanoli, che si ritrova inaspettatamente in testa alla classifica. Sono contento per lui, il Torino non lotterà per le primissime posizioni ma ha un allenatore che ha voglia e vuole fare bene".
Fiorentina-Lazio, che dice?
"Partita dettata dagli episodi. La Lazio ha fatto molto bene nel primo tempo, ma nella ripresa è stata una partita molto aperta".
Juve-Napoli, clamoroso l'errore sul pallone preso dal portiere con le mani su retropassaggio. Napoli comunque da scudetto dopo questa partita o no?
"Avendo una competizione sola, poi la squadra ormai è fatta. Ha tutte le possibilità per essere una delle pretendenti. Ha l'obbligo morale di provarci fino in fondo. Sarà difficile da battere per tutti".
Roma, vittoria con l'Udinese tra i fischi. E che caos in società:
"Sicuramente i tre punti servivano, poi quello che succede in società conta poco, le dinamiche le conoscono loro. Credo che l'ambiente abbia portato alle dimissioni del CEO, ha fatto un passo indietro per un certo quieto vivere. Sono curioso di capire come si evolverà la situazione. Comunque tre punti arrivati bene, da ieri si è aperto un nuovo capitolo. Mi hanno fatto specie i tanti fischi a Cristante e Pellegrini".
Questa Roma di Juric dove può arrivare?
"Ha più esperienza di Daniele, ok, credo che alla fine sia stato allontanato solo per i risultati e non per altro. Nessuno si aspettava che la Roma fosse a tre punti dopo 4 giornate. Poi che la società sia in confusione e non capisco il motivo di quell'addio dopo che ha firmato pochi mesi prima un contratto importante, per me a pagato solo per i risultati".