Amato Ciciretti a processo per minacce, lesioni e stalking ai danni dell'ex moglie
Amato Ciciretti, ex calciatore di Serie A con esperienze nel Benevento, Napoli e Parma, è stato rinviato a giudizio per gravi accuse di stalking nei confronti dell'ex moglie. Cresciuto nelle giovanili di Lazio e Roma, Ciciretti, oggi 30enne e attualmente in forza ai dilettanti dell’Ospitaletto, avrebbe minacciato la donna con frasi come "Ti taglio la gola" e "Ti sfregio quel bel faccino". L’indagine, condotta dal pm Antonio Clemente, evidenzia anche l’utilizzo di un dispositivo GPS per monitorare gli spostamenti della vittima e diverse aggressioni fisiche e verbali.
Le vessazioni sarebbero peggiorate nell’estate del 2022, dopo l’avvio delle pratiche di separazione. Secondo le ricostruzioni, l’ex moglie, terrorizzata dalle continue minacce, si sarebbe vista costretta a uscire di casa solo se accompagnata. Ciciretti non si sarebbe limitato a intimidire la donna: minacce di morte sarebbero state rivolte anche ai suoi genitori, incluso il proposito di “far piangere” il padre con un’aggressione fatale. Gli episodi di violenza sarebbero avvenuti anche in presenza del figlio piccolo.
Uno degli eventi più gravi risale al 27 settembre 2022, quando Ciciretti si sarebbe presentato sotto casa della vittima. Dopo aver preteso di controllare il suo cellulare, l’avrebbe aggredita con uno schiaffo che l’ha fatta cadere a terra. I giudici di Piazzale Clodio ora esamineranno il caso, si legge su Corriere.it