31 luglio 2018, il Milan trova gli accordi per Higuain e Caldara. Ma è la Juve a fare l'affare

Il 31 di luglio del 2018 i tasselli andavano tutti al loro posto. Si costruisce una delle operazioni più imponenti della storia. Un intreccio di maxi scambi con dentro Leonardo Bonucci, che torna alla Juventus dopo non avere spostato gli equilibri al Milan. Percorso inverso lo fanno Mattia Caldara, preso un anno e mezzo prima dalla Juve e che non è mai stato schierato nemmeno per un minuto, e soprattutto Gonzalo Higuain, sacrificato sull'altare di Cristiano Ronaldo e dei 18 milioni annui di ammortamento che vengono spesi nel prestito dai rossoneri.

Nei giorni precedenti c'era stato un incontro positivo fra Leonardo, direttore tecnico del Milan, e Nicolas Higuain, agente del centravanti della Juventus. L'ingaggio dell'argentino è fissato in 7,5 milioni più bonus, ma se fosse riscattato verrebbe lievemente spalmato intorno ai 6,5, allungandolo di almeno altre due stagioni.

Due giorni dopo, il 2 agosto, Higuain arriverà a Milano, in un Westin blindato. Incredibilmente l'affare lo fece la Juventus: 18 milioni per Higuain che poi andrà al Chelsea dopo soli sei mesi, prendendone altrettanti per Caldara che, di fatto, rimarrà sotto contratto per sei anni e giocherà solamente tre partite con la maglia del Milan, esordendo solo nel 2024 all'ultima giornata. Bonucci, al netto degli ultimi mesi in bianconero, ritorno a essere centrale nella Juve.