30 novembre 1872, si gioca Scozia-Inghilterra. È la prima sfida tra nazionali nel calcio

Centocinquantuno anni fa, nel sobborgo di Patrick andò in scena il primo match tra rappresentative nazionali nella storia del calcio. All'Hamilton Crescent, nella casa del West of Scotland Cricket Club, fuori Glasgow, la Scozia affrontò l'Inghilterra davanti a 4.000 tifosi. Quella data sarà cerchiata in rosso in futuro proprio perché rimarrà negli annali di questo sport. La selezione locale proveniva dal Queen's Park, club più antico del Paese e fondato nel 1867, ma non aveva un commissario tecnico, proprio come non lo possedeva l'Inghilterra. La gestione delle due formazioni fu di competenza di una sorta di comitato, mentre l'arbitro della sfida era scozzese, malgrado oggi sia impensabile che un direttore di gara sia della stessa nazione di una delle due impegnate in campo,
Il match terminò 0-0 e non fu quindi una bella vetrina per il calcio. UEFA e FIFA hanno però un'opinione differente rispetto a quella di Scozia e Inghilterra, che sostengono di aver già giocato il 5 marzo 1870 la prima di una serie di 5 partite. All'Oval di Londra la gara organizzata da Charles William Alcock finì 1-1, ma non fu mai riconosciuta dalla FIFA, in quanto la selezione scozzese non era una vera e propria nazionale, ma una rappresentativa dei migliori calciatori scozzesi di Londra, che disputarono nuovi incontri contro gli inglesi il 19 novembre 1870, perdendo 1-0, il 25 febbraio 1871 (1-1), il 18 novembre 1871 (1-2) e il 24 febbraio 1872 (0-1).
Da lì in poi le partite si allargarono progressivamente ad Irlanda e Galles, mentre si attenderà 30 anni prima di vedere Austria-Ungheria, la prima sfida al di fuori della Gran Bretagna, che fu disputata a Vienna nel 1902. Per verità comunque ai Giochi Olimpici di Parigi del 1900 andò in scenda a titolo dimostrativo un match tra gli inglesi dell’Upton Town (vittoriosi) e una selezione di giocatori provenienti da formazioni francesi.
