2 ottobre 2008, Shevchenko segna il primo gol dal suo ritorno al Milan: Zurigo ko 0-1

Quindici anni fa Andriy Shevchenko segnava il primo gol della sua seconda avventura con la maglia del Milan. Dopo il periodo deludente di 2 anni al Chelsea, nell'estate del 2008 l'ucraino tornò in prestito al Diavolo, con cui fino a quel momento aveva collezionato 296 presenze, 173 gol e 42 assist, ma soprattutto aveva vinto uno Scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, una Champions League e una Supercoppa Europea. Superfluo dire che i tifosi rossoneri accolsero con grandissimo piacere quella notizia.
Era una fredda serata in Svizzera, lo Zurigo ospitava il Milan al Letzigrund nel ritorno del 1° turno di Coppa UEFA dopo il 3-1 dell'andata della squadra di Ancelotti. Al 70' del match successe quello che tutti stavano aspettando: assist con un tocco morbido a scavalcare la difesa da parte di Ronaldinho, Shevchenko si muove con i tempi giusti e con un sinistro implacabile batte il portiere, tornando ad esultare con quei colori che tanto lo avevano reso felice in passato e permettendo alla squadra di vincere 1-0. Il Milan riesce così a qualificarsi ai gironi della competizione europea.
L'avventura di Shevchenko però non proseguì nel migliore dei modi, visto che quello fu il suo ultimo anno con i rossoneri e lui riuscì a realizzare solamente un altro gol, in Coppa Italia contro la Lazio. Di seguito la formazione che Carlo Ancelotti schierò quella sera contro lo Zurigo:
Milan (4-3-2-1): Dida; Zambrotta, Bonera, Kaladze (dal 30' Maldini), Antonini; Ambrosini (dal 61' Kakà), Flamini, Emerson; Seedorf (dal 76' Gattuso), Ronaldinho; Shevchenko. A disposizione: Kalac, Jankulovski, Darmian, Pato. Allenatore: Ancelotti.
