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17 luglio 1994, Baggio manda alto il rigore a Pasadena. Il Brasile è Campione del Mondo

17 luglio 1994, Baggio manda alto il rigore a Pasadena. Il Brasile è Campione del Mondo
© foto di Federico De Luca
domenica 16 luglio 2023, 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

Fa caldo, caldissimo, al Rose Bowl di Pasadena, in California, per la finale del Mondiale 1994. Il 17 luglio si affrontano Brasile e Italia, in quella che è un classico del calcio Mondiale. L'ultima volta in finale aveva avuto la meglio il Brasile, nel 4-1 magico del 1970. Altrettanto straordinario, invece, il 3-2 del 1982 con Paolo Rossi che diventa Pablito e si sveglia tutto a un tratto dal torpore spagnolo, trovando gol e vittoria che manda in semifinale un'Italia che nel girone aveva stentato.

Pure in quell'estate statunitense il gironcino non era stato dei migliori, anzi. Forse perché l'Eire era riuscito a sorprendere gli azzurri. Poi Pagliuca si era fatto espellere con la Norvegia e tutto sembrava già finito. Dino Baggio, con un colpo di testa, premiò quell'eroica resistenza in dieci. Con il Messico arrivò un pareggio che decretò il terzo posto: ora sarebbe eliminazione, sennonché non ci arriviamo proprio alla fase ai gironi del Mondiale, ma questa è un'altra a storia. Invece lì toccò tifare Russia, non come vorrebbe Orsini, con Salenko che riuscì a infilare cinque gol al Camerun per il passaggio del turno italiano. Poi la vittoria con la Nigeria dopo tanto tanto patire (e un'altra espulsione, quella di Zola, così così), la gomitata di Tassotti a Luis Enrique nei quarti, il Baggio show con la Bulgaria.

Insomma, sembrava tutto apparecchiato per la grande impresa. Il Brasile non aveva fatto poi grande fatica, mentre noi arrivavamo incerottati e accaldati dopo la fase a eliminazione diretta dominata dall'afa e dall'umidità del mondiale statunitense. Risultato: partita brutta, che non si sblocca, che ha solo qualche lampo. E Pagliuca che dà il bacio al palo che lo salva dal non arrivare nemmeno ai rigori. Peccato, Baggio tirerà alto, dopo che Baresi si fa parare il primo e Massaro sbaglia il quarto, appena prima del gol di Dunga. Il Brasile è per la quarta volta Campione del Mondo, superando l'Italia.


Brasile

Taffarel, Jorginho (Cafu), Branco, Mauro Silva, Aldair, Marcio Santos, Mazinho, Dunga, Romario, Zinho (Viola), Bebeto.
Allenatore: Parreira.

Italia
Pagliuca, Mussi (Apolloni), Benarrivo, Albertini, Maldini, Baresi II, Donadoni, Baggio D. (Evani), Massaro, Baggio R., Berti.
Allenatore: Sacchi.

Sequenza rigori: Baresi II (sbagliato), Marcio Santos (sbagliato), Albertini (gol), Romario (gol), Evani (gol), Branco (gol), Massaro (sbagliato), Dunga (gol), Baggio I (sbagliato).

Arbitro: Puhl

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