…con Edoardo Masciangelo
Rinato. Ritrovato. E subito protagonista con la brillantezza di sempre. Edoardo Masciangelo è tornato a galoppare sulla fascia sinistra. Un gol per gioire e ritrovare il sorriso, poi a Messina una prestazione che conferma il momento felice. Sorride Masciangelo e sorride anche il Benevento. L’esterno sinistro parla del suo ritrovato stato di forma e della voglia di guardare al futuro con ottimismo, a TuttoMercatoWeb.
Masciangelo, che significato ha avuto il gol contro il Potenza?
“Un gol importantissimo, lo cercavo da tempo. Vengo da un periodo difficile, duro. Gli ultimi sei mesi l’anno scorso sono stato lontano del campo per un problema alla fascia plantare. Oggi ho ritrovato uno stato ottimale, sono tornato a divertirmi. Volevo il gol, l’ho trovato. E abbiamo vinto”.
Anche a Messina è stato protagonista. Insomma, Masciangelo è tornato.
“Mi sento bene sul piano fisico e mentale. Ho voglia di fare bene. Sono contento di aver fatto gol contro il Potenza; la partita a Messina è stata ben giocata su un campo difficile. E sono felice di come l’ho affrontata. Ho ritrovato una gamba importante e ottimi stimoli. La squadra mi ha messo in condizioni di fare bene”.
Ha una dedica per lo smalto ritrovato dopo qualche mese di sofferenza?
“Alla mia famiglia. Ho dovuto stringere i denti, mi sono dovuto rimettere di impegno dopo un periodo difficile. Se penso alla mia famiglia e a mio fratello che è la mia anima gemella, dico che sono stati fondamentali”.
A Palermo per via dell’infortunio non ha avuto la possibilità di giocarsi le sue carte.
“Poteva essere una bella esperienza. Lo è stata comunque perché da qualsiasi avventura si impara sempre qualcosa. Ma gli acciacchi non mi hanno fatto dare ciò che volevo e potevo. Ma ho trovato una città importante con una tifoseria fantastico. Mi dispiace non aver potuto contribuire. Ma un momento negativo fa parte della carriera di un calciatore. I periodi meno facili ci stanno, ma bisogna reagire”.
Non giocava il campionato di C da tempo.
“La sto ritrovando dopo tanti anni. Ma abbiamo una rosa importante da categoria superiore. Nella vita ci può stare di scendere per avere uno slancio più forte e risalire. L’importante è che oggi stia alla grande”.
Che C ha ritrovato?
“Un campionato intenso sotto l’aspetto fisico e caratteriale come lo ricordavo. C’è molto impatto fisico. Devi essere preparato anche sul piano caratteriale e cercare di affrontare le partite con uno spirito guerriero. Ma stiamo affrontando il torneo col piglio giusto. E dobbiamo giocare ogni domenica per vincere”.
Con chi ve la giocate per il campionato?
“Con l’Avellino e la Juve Stabia che ha dimostrato di essere una squadra molto quadrata. Vogliamo cercare di stare aggrappati, c’è grande professionalità e voglia di fare bene. Cerchiamo di continuare su questa strada”.
E ora testa al Giugliano.
“Una partita molto importante, saremo chiamati ancora a vincere. In questo campionato bisogna tenere sempre le antenne dritte. Ma siamo pronti”
L’obiettivo personale e di squadra?
“Tornare in B. Senza alcun dubbio”.