Sambenedettese, una sola offerta (sbagliata) all'asta fallimentare. Nuovo appuntamento lunedì
Non sembra voler tornare il sereno su San Benedetto del Tronto e sulla sua squadra di calcio, la Sambenedettese. Nella giornata di ieri era stata fissata la prima asta per l'assegnazione del titolo del club marchigiano, ma come riporta Il Resto del Carlino sul tavolo del notaio Pietro Caserta anziché tre offerte ne è arrivata solo una. E sbagliata.
Non sono arrivate, infatti, le proposte del tandem De Sarlo-Moneti per il dietrofront del primo, e della coppia Bucci-Renzi. Unico presente l'emissario di Kim Dae Jung che ha presentato l'offerta del manager coreano ma alla quale mancava l'assegno circolare da 125mila euro (cifra rappresentante il 25% della base d'asta) necessario per rendere valido il tutto. In sostituzione è arrivato un bonifico bancario da 130mila euro che i curatori fallimentari e il Tribunale non hanno potuto accettare rimandando il tutto a lunedì prossimo.
"Il mio cliente - ha detto l'avvocato Fabrizio Acronzio legale di Kim - ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità, tenendo conto dei tempi ristretti imposti dalla procedura fallimentare. Farà di tutto per aggiudicarsi la Samb nella prossima gara, ed escludo che ci possano essere problemi di questo tipo".