La Top 11 del Girone B di Serie C: Legnago, i Conti non tornano

E’ andata in archivio la 5^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Gubbio-Campobasso 0-0
Vis Pesaro-Ternana 0-2
Legnago-Sestri Levante 0-3
Pontedera-Arezzo 0-1
Torres-Pineto 1-1
Ascoli-Lucchese 1-2

Pianese-Virtus Entella 1-1
Pescara-Perugia 0-0
Rimini-Milan Futuro 1-0
SPAL-Carpi 2-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:

Plizzari (Pescara): non c'è stato, stavolta, il gol in zona Cesarini da parte degli abruzzesi, ma tra le piacevoli conferme di quest'avvio di campionato c'è lo stato di forma di un portiere tra i più forti della categoria. Nella ripresa il Perugia va forte e sfiora il vantaggio a ripetizione, il miracolo lo fa all'82' opponendosi al tiro a botta sicura di Giunti.
Capuano (Ternana): avvio di stagione molto imporante per l'esperto difensore rossoverde,la colonna della retroguardia in grado di giganteggiare dall'inizio alla fine a cospetto di una squadra come la Vis Pesaro che, sin qui, aveva fatto benissimo. Se poi inizia anche a segnare...
Angella (Perugia): è vero che la sua squadra è già in ritardo in classifica, ma pareggiare contro la capolista Pescara in uno stadio come l'Adriatico non sarà facile per nessuno, soprattutto mantenendo la porta inviolata. Bravo in marcatura su Vergani, nella ripresa i biancorossi hanno tenuto il baricentro alto anche grazie ai suoi tanti anticipi a ridosso della trequarti. Insuperabile.
Gorelli (Rimini): Cernigoi la decide con una giocata da centravanti vero, lui conserva il risultato marcando con grande attenzione un calciatore imprevedibile e di qualità come Camarda. Il migliore del pacchetto arretrato.
Benassai (Campobasso): Braglia conosce alla perfezione le caratteristiche dell'avversario e gli dà tanti consigli fino all'ultimo secondo del riscaldamento. Il mister viene ripagato da una prova di grande livello, per nulla condizionata dall'ammonizione subita dopo appena 5 minuti. Sempre attento sia su D'Ursi, sia su Tommasini.
Conti (Sestri Levante): partita assolutamente dominata sul campo del Legnago, lo 0-3 definitivo porta la firma del forte centrocampista che quasi sfonda la rete con una conclusione potentissima. Più che meritato l'abbraccio collettivo di tutti i compagni di squadra, soluzione balistica spettacolare.
Franzoni (V.Entella): approfitta della solita, grande giocata di Bariti per mettere il pallone quasi all'incrocio con un destro al volo da posizione favorevole. Nel finale, dopo la breve sospensione causa blackout, va vicino alla doppietta ma non riesce ad inquadrare la porta. Costante dialogo con Guiu Vilanova e partecipazione attiva alle varie azioni offensive.
Bruzzaniti (Pineto): un gol da 30 metri direttamente su calcio piazzato piega la resistenza di una Torres quasi invulnerabile tra le mura amiche. Non impeccabile il portiere avversario, ma onore al merito per averci provato con coraggio. A fine primo tempo sfiora lo 0-2, ma stavolta Zaccagno fa il miracolo e gli nega la gioia della doppietta.
Ogunseye (Arezzo): nel primo tempo pecca in precisione, ma è sempre nel vivo del gioco e si libera al tiro in diverse occasioni malgrado una stretta marcatura. Segna di testa la rete della vittoria a 10 minuti dalla fine decidendo il derby con il Pontedera.
Saporiti (Lucchese): c'è tanto di suo nella prima, storica vittoria dei rossoneri sul campo dell'Ascoli. Punizione capolavoro e pallone all'incrocio dei pali, gol destinato già da oggi ad essere votato a fine stagione come uno dei più belli dell'intero campionato.
Rao (Spal): classe 2006, ma sembra un veterano quando stoppa il pallone, salta un avversario e la mette all'incrocio con un tiro a giro. Un gol che, fatto da colleghi di categori superiore, farebbe il giro del web. Del resto con un maestro come Antenucci al suo fianco diventa tutto più semplice.
Giorgio Gorgone (Lucchese): 8 punti in quest'avvio di stagione, una buona partenza per il tecnico rossonero. Lo premiamo perchè non era mai successo ai toscani di espugnare il campo di Ascoli. Gran merito non aver perso lucidità dopo il provvisorio 1-1 che avrebbe potuto creare qualche problema di natura mentale. Invece al 92' è arrivata la vittoria che può significare svolta.