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La Top 11 del Girone A di Serie C: ma che partita ha fatto Pietrelli?

La Top 11 del Girone A di Serie C: ma che partita ha fatto Pietrelli?TUTTO mercato WEB
Elia Petrelli
© foto di Image Sport
mercoledì 20 novembre 2024, 06:55Serie C
di Luca Esposito

E’ andata in archivio la 15^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:

Caldiero Terme-Lumezzane 2-2
Albinoleffe-Trento 0-0
Pergolettese-Alcione Milano 1-2
Pro Patria-Virtus Verona 1-1
Renate-Arzignano Valchiampo 0-0
Giana Erminio-Lecco 1-0
Novara-Union Clodiense 0-0
Vicenza-Pro Vercelli 2-0
Feralpisalò-Triestina 2-0
Padova-Atalanta U23 - merc. 4 dic

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:

Marietta (Albinoleffe): partita molto positiva per il portiere lombardo che, nella ripresa, sale in cattedra e dice di no in ordine cronologico a Petrovic, Giannotti e Disanto. Riflessi felini per un calciatore che sta dando un grosso contributo alla causa.
Milillo (Arzignano): ottima prova della formazione di Bianchini sul campo di un Renate che, in C, può permettersi in lusso di schierare in attacco gente come Bocalon, Siega e Plescia. E se il risultato è di 0-0, è palese che la retroguardia ospite abbia disputato una partita eccellente in tutti i suoi effettivi.
Pasini (FeralpiSalò): nei primi minuti la Triestina ha provato a rendersi pericolosa, ma il centrale difensivo è sempre stato impeccabile. Importante un intervento in avvio su Vertainen. Guida il reparto con autorevolezza, senza sbagliare nulla.
Munaretto (Union Clodiense): il Novara non è nella sua giornata migliore e lo 0-0 rispecchia l'andamento di un match che ha annoiato il pubblico presente. Ma il merito è soprattutto dela retroguardia ospite, ben guidata ad un calciatore sempre al posto giusto al momento giusto e bravo a tenere Morosini lontano dall'area di rigore.
Alcibiade (Pro Patria): gli X-man di Colombo non si smentiscono e, anche stavolta, portano a casa un pareggio che comunque muove la classifica e che fa morale, visto che arriva in rimonta contro una buona squadra come la Virtus Verona. E' lui a rimettere le cose a posto a inizio ripresa sfruttando un calcio piazzato.
Piga (Lumezzane): entra per garantire maggiore spinta sulla fascia e per partecipare all'assalto finale, il cambio risulta azzeccato visto che è proprio lui a trovare la rete del definitivo 2-2 a ridosso del 90'. 15 minuti per diventare man of the match.
Bright (Alcione Milano): in spaccata, a porta vuota, per il gol che apre le danze sul campo della Pergolettese. L'allenatore gli ha chiesto di inserirsi maggiormente nell'area di rigore avversaria e lui rispetta alla perfezione le consegne. Prezioso anche in non possesso.
Zonta (Vicenza): avevamo già avuto modo di rimarcare nelle settimane scorse che il suo acquisto era stato troppo sottovalutato dagli addetti ai lavori. L'ex Taranto incarna tutte le caratteristiche che forse l'anno scorso mancavano al centrocampo biancorosso e, in un sistema di gioco più offensivo, sta riuscendo anche a segnare qualche gol importante. Come quello del 2-0 che consente di archiviare la pratica Pro Vercelli alimentando il sogno rimonta ai danni del Padova.
Filiciotto (Caldiero Terme): a sette minuti dalla fine aveva portato in vantaggio la sua squadra trasformando con bravura e freddezza un calcio di rigore. Gol a parte, era stato comunque tra i migliori in campo per la capacità di partecipare attivamente alla manovra senza mai buttar via il pallone.
Pietrelli (FeralpiSalò): forse la partita perfetta non esiste, ma lui ci va molto vicino e merita un voto altissimo in pagella. Quando punta l'uomo in velocità e semplicemente imprendibile, nemmeno i costanti raddoppi di marcatura permettono alla Triestina di depotenziarlo. Un assist, un gol, una serie infinita di giocate di qualità al servizio dei compagni.
Stucker (Giana Erminio): il Lecco di Volpe è squadra viva e desiderosa di portare a casa una vittoria dal sapore di svolta. La Giana, però, è di avviso differente e la sblocca con il gol del suo centravanti, bravo a farsi spazio tra i due centrali ospiti. Nella ripresa solo un ottimo intervento del portiere gli nega la gioia della doppietta.
Aimo Diana (FeralpiSalò): sarà pur vero che una squadra così ben costruita non può essere così lontana dalla vetta dopo meno di tre mesi, ma le prime della classe corrono e bisogna accontentarsi dei playoff. Il 2-0 sulla Triestina permette di blindare il terzo posto.

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