Tutti pazzi per Nico Paz. A gennaio resta al Como, ma per l'estate la strada è già segnata
È arrivato come uno dei tanti talenti prodotti dalle giovanili del Real Madrid, gli sono bastati un paio di tocchi per stregare la Serie A. Tutti pazzi, a costo di essere cacofonici, per Nico Paz, gioiellino classe 2004 che sta incantando il Como e non solo. Giocate, dribbling, assist, anche qualche gol: queste le frecce nella faretra di questo ragazzo giovane che sembra arrivato da un altro calcio. Un trequartista longilineo e raffinato, uno di quei numeri dieci spariti nelle pieghe del pallone moderno.
A gennaio non si muove. Il Como ci ha visto lungo, prelevandolo a titolo definitivo dalle merengues per 6 milioni di euro. Ma torneremo sul tema. Adesso, il club lariano rimanda al mittente tutte le avance delle big di Serie A. Carlalberto Ludi, direttore sportivo dei lombardi, è stato abbastanza chiaro sul tema: "Non si è mosso nessuno, che io sappia almeno direttamente. Ma non c'è nessuna possibilità che vada via a gennaio"
Il futuro è già segnato. Del resto, gli accordi con il Real sono abbastanza chiari, e le intenzioni della casa blanca piuttosto evidenti. Il club madrileno vanta anzitutto una percentuale sull'eventuale futura rivendita del Como, che dovrebbe girare a Florentino Perez il 50 per cento del ricavato. Ma non è finita qui: il Madrid gode inoltre del diritto al riacquisto, la ricompra, pagando circa il doppio dei 6 milioni incassati in estate. Una clausola esercitabile nei prossimi tre anni, fino al 2027. E lo scenario sembra delineato: a giugno il gioiello pare pronto a salutare il lago, con l'Inter in prima fila in Italia ma il Real cliente con cui trattare.