FOCUS TMW - La Top 11 del Girone C di Serie C: Caneo ammazzagrandi, super Maniero

E’ andata in archivio la 2^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Sorrento-Audace Cerignola 2-2
Crotone-Turris 2-3
Latina-Potenza 2-1
Monopoli-Monterosi 2-2
Benevento-Virtus Francavilla 1-0
Foggia-Giugliano 1-0
Juve Stabia-Avellino 1-0
Picerno-Taranto 1-1
Messina-Casertana rinviata all'11/10
Brindisi-Catania rinviata a data da destinarsi

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:

Ghidotti (Avellino): se i lupi restano in partita fino alla fine lo devono alle parate del portiere, decisivo in un paio di circostanze e sempre molto attento in uscita.
La Monica (Sorrento): trova il primo gol stagionale approfittando di una gentile concessione del portiere Krapikas, totalmente colpevole. Bravo però a provarci. E' un tassello importante per coltivare il sogno salvezza.
Bellich (Juve Stabia): è l'eroe del "Menti", il calciatore che fa tremare la panchina di Rastelli e che regala al pubblico di casa una serata emozionante. La difesa ospite è piazzata malissimo e non deve far altro che depositare il pallone nella porta sguarnita.
Garcia (Picerno): le squadre di Capuano puntano spesso su fisicità e lanci lunghi, lui è bravo a leggere in anticipo tutte le situazioni potenzialmente pericolose e giganteggia nel gioco aereo. Sempre al posto giusto al momento giusto.
Tentardini (Cerignola): beffa Marcone con un diagonale chirurgico dal limite dell'area, giocata davvero di spessore. Si applica alla grande in entrambe le fasi recuperando tanti palloni preziosi.
Ricciardi (Latina): incarna perfettamente le idee tattiche di mister Di Donato, la sua prova è assolutamente positiva e in linea con le grandi aspettative di una tifoseria che lo sostiene con affetto. Solo un miracolo di Sbraga sulla linea gli nega la gioia del gol.
Karic (Benevento): in questa categoria può fare la differenza. In estate si è parlato spesso di un suo addio, invece è rimasto e mostra di avere le motivazioni giuste per riscattarsi e per imporsi in una piazza passionale come quella sannita. Padrone del centrocampo.
Ferrante (Benevento): vince il duello aereo con Accardi e segna il primo gol stagionale regalando tre punti importantissimi agli stregoni. Lavoro di grande sacrificio a tutto campo, non si tira indietro quando bisogna lottare per recuperare palloni.
Maniero (Turris): sta vivendo una seconda giovinezza, evidentemente mister Caneo ha saputo toccare le corde giuste. Un gigante, in tutti i sensi. La difesa del Crotone fatica a prendergli le misure ed entra nel tabellino dei marcatori per la seconda gara di fila.
Tolin (Foggia): vince il duello in velocità con Scognamiglio, non propriamente l'ultimo arrivato, e trafigge il portiere con un tiro angolato sul secondo palo che consegna i primi tre punti stagionali ai pugliesi.
Costantino (Monterosi): "E segna sempre lui", verrebbe da dire. Il Monopoli si porta sul doppio vantaggio e sembra preludio a una disfatta, invece prende per mano i compagni e li guida al pareggio con una doppietta in rapida successione.
Bruno Caneo (Turris): due partite, due vittorie. Contro Benevento e Crotone, segnando sei reti. C'è da aggiungere altro?