Pontedera, Martinelli parla chiaro: "Sì, obiettivo playoff. Nascondersi è inutile"

Si è svolta ieri, presso l'hotel "Il Poeta" di Santa Maria a Monte, la cena di Natale con gli sponsor del Pontedera, alla quale era presente anche TuttoMercatoWeb.com. Proprio i nostri microfoni, a margine dell'evento, hanno avvicinato il difensore granata Riccardo Martinelli, per tracciare con lui un bilancio della prima parte di stagione, che vede a formazione toscana primeggiare nel Girone B di Serie C.

Girone di andata ormai in archivio, e quarto posto centrato, dietro solo a Reggiana, Gubbio e Cesena: ti aspettavi questo risultato?
"Onestamente, quando a fine agosto sono arrivato, avrei messo la firma sul quarto posto, perché, per quanto la squadra fosse buona, ripartire quasi da zero non è mai semplice. Nessuno, poi, ci aveva mai dato obblighi precisi, nessuno avrebbe mai detto che avremmo chiuso l'andata al quarto posto: così, quindi, è ancora più bello. Le cose inaspettate sono le più belle".

Probabilmente inaspettati anche gli undici risultati utili consecutivi visto l'avvio di stagione...
"Il cambio in panchina ci ha lasciato un po' spiazzati, io poi Catalano lo conoscevo da anni e sapevo il suo valore, ma la scossa è servita a farci prendere le nostre responsabilità, riflettendo su quello che avevamo sbagliato come squadra. Questo, unito all'arrivo di un mister del livello di Canzi, ha fatto sì che arrivasse l'attesa svolta".

Una svolta trasformata ora in tante certezze. Come dovrete affrontare la seconda parte di stagione?
"La strada tracciata è quella giusta, dovremmo semplicemente continuare a percorrerla. Senza però pensare di esser forti e senza aver la pancia piena. Dobbiamo continuare ad aver fame, per portare a casa almeno gli stessi punti del girone di andata. Questo è l'obiettivo".

Quindi obiettivo playoff?
"Si, obiettivo playoff. Nascondersi è inutile".