Caso Trapani-Capuano, l'avvocato del tecnico: "Nessuno licenziamento. Solo un esonero"

Continua a far rumore la fine del rapporto fra il Trapani ed Ezio Capuano concretizzatasi lo scorso 28 gennaio. A seguito della nota ufficiale con la quale è stata comunicata l'interruzione del legame lavorativo il numero uno del club siciliano, Valerio Antonini aveva commentato il tutto tramite social
"Parlerò e racconterò in che situazione mi ha messo questo signore [...]. Passeremo ovviamente il tutto attraverso il collegio arbitrale . Mai sentito in vita mia ed in poche settimane quello che mi hanno raccontato in questi ultimi giorni giocatori ed intero staff".
Oggi, ospite dei microfoni di Radio CRC, l'avvocato del tecnico campano, Eduardo Chiacchio, ha fatto il punto della situazione ad alcune settimane di distanza: “Capuano è limitato, come tutti gli allenatori, dai vincoli che derivano dalle disposizioni contrattuali e dalle direttive societarie. Quindi, nonostante l’attacco mediatico che sta subendo e sopportando, preferisce non intervenire e non contestare. Per il momento non ha avuto alcun licenziamento in tronco. Sono qui per chiarire: è stato esonerato, come tante volte succede nel calcio. Questa è la situazione, poi si capirà se ci saranno ulteriori azioni legali e saranno valutate nelle competenti sedi.
Auspico che i rapporti tra Capuano ed il Trapani Calcio proseguano nella cordialità con la quale sono stati instaurati e si sono protratti fino a qualche giorno fa. Non dimentichiamo che il Presidente riferì pubblicamente che Capuano era il miglior allenatore sulla piazza. Mi concentrerei sulla stima incondizionata che Antonini aveva manifestato nei confronti di Capuano fino a qualche giorno fa. Eziolino è tranquillo di aver sempre rispettato ed adempiuto alle disposizioni contrattuali. Non ha derogato ai principi sanciti nell’accordo collettivo”.
