Venezia-Cosenza 1-1, le pagelle: Pierini segna ancora, Rispoli instancabile

Risultato finale: Venezia-Cosenza 1-1

Venezia

Joronen 5,5 - Voca lo trafigge dai 16 metri e non ha colpe, fa tremare i tifosi quando sbaglia uno stop e per poco non causa un'autorete.

Zampano 7 - Grossa prestazione del sempreverde esterno del Venezia. Moto perpetuo, animato da una condizione fisica eccellente e da una straordinaria capacità di spingere tanto ma di garantire la medesima copertura difensiva. Super.

Candela 6 - Spinge tantissimo, dai suoi piedi nascono azioni sempre pericolose. Per lui è la stagione della riconferma e della consacrazione, la partenza sembra di quelle giuste.

Sverko 6,5 - La sua fisicità contro la tecnica di un brevilineo come Tutino, un duello sicuramente interessante. Se la cava bene. E vista la caratura dell'avversario non era facile.

Idzes 6 - Il Cosenza centralmente sfonda pochissimo e il merito è anche suo. Prova di grande attenzione.

Busio 6 - Difficile dare un voto sotto la sufficienza a un calciatore che corre tanto e che partecipa attivamente a entrambe le fasi. Forse per questo perde un po' di lucidità al momento dell'ultimo passaggio. Dal 72' Cheryshev 6 - Fa il suo, spingendo nel finale.

Tessmann 5 - Ha subito una grande occasione per sbloccare il risultato, ma trasforma un rigore in movimento in un passaggio a Micai. Poi sale in cattedra e illumina la scena con un paio di lanci in verticale da gran giocatore. E' suo, però, l'errore dal quale nasce il vantaggio provvisorio del Cosenza.

Ellertsson 5 - Una giornata grigia anche per lui, anonimo e mai nel vivo del gioco. Si fa notare pochissimo, non a caso resta negli spogliatoi all'intervallo. Dal 45'st Bjarkason 6,5 - Decisamente meglio del compagno. Entra bene e partecipa a tutte le azioni offensive, al 97' solo Venturi gli nega la gioia del gol.

Pierini 7,5 - Il Var toglie un rigore che aveva conquistato con caparbietà, decisione ai limiti. Spazia su tutto il fronte offensivo e lo fa bene, il gol dell'1-1 è una autentica prodezza personale. Dal 72' Gytkjaer 6 - La traversa gli nega un gran gol.

Pohjanpalo 5,5 - Il coro della Sud lo saluta quando viene sostituito, ma obiettivamente oggi il bomber aveva le polveri bagnate. Primo tempo da spettatore non pagante, nella ripresa ha tre buone occasioni ma sbaglia la mira. Dall'85' Olivieri sv.

Johnsen 5,5 - Prezioso il suo contributo in fase difensiva, quando ci sono due esterni che attaccano tanto c'è bisogno anche che le ali coprano e si sacrifichino. Sotto questo aspetto prova ampiamente sufficiente. Ma è poco incisivo negli ultimi 16 metri, gli manca lo spunto decisivo e il passaggio finale. Dall'83' Lella sv

Paolo Vanoli 6,5 - Ai punti avrebbe meritato la vittoria, l'assalto finale denota organizzazione, mentalità e forma fisica. La sua squadra c'è.

Cosenza

Micai 6 - Nello stadio dell'acqua e zucchero e delle parate decisive che tennero a galla la Salernitana a ridosso del centenario riesce a fare una buona figura. Ottima parata su Tessmann, non può nulla su Pierini.

Rispoli 6,5 - La carta d'identità pesa zero se la testa è quella giusta, non a caso corre come un ragazzino e si fa rispettare soprattutto nelle diagonali difensive. Bello il duello con Zampano. Dall'82' Fontanarosa sv

D'Orazio 5,5 - Mezz'ora da protagonista, poi tiene in gioco Pierini, se lo fa scappare e commette fallo da rigore. Lo grazia il VAR, ma era stato davvero maldestro. Da quel momento la sua prestazione cala.

Venturi 6,5 - Non impeccabile la sua marcatura su Pierini, si fa saltare davvero con troppa facilità. Fino a quel momento aveva contenuto discretamente Pohjanpalo. Nel finale, però, è prodigioso su Bjarkason.

Meroni 5,5 - Stesso discorso fatto per il compagno di reparto. Tutto sommato se la cava bene, ma sull'1-1 si poteva far meglio. Esce per infortunio. Dal 72' Sgarbi 6 - Entra in un momento non facile della gara, se la cava bene e dà sicurezza.

Zuccon 6,5 - Da un suo recupero caparbio nasce l'azione del provvisorio vantaggio, coronamento di un gran bel primo tempo fatto di pressing e palloni recuperati.

Calò 6 - Anche per lui un ottimo primo tempo, prende gli applausi dell'allenatore quando batte - bene - una punizione e poi si ritrova a chiudere una diagonale difensiva dopo cinquanta metri di corsa all'indietro. Nella ripresa il Venezia alza i ritmi, c'è da soffrire e si vede di meno.

Voca 6,5 - Obiettivamente tocca pochi palloni, in alcuni momenti della partita sembra quasi fuori fase. Ma quando ha un minimo di spazio inventa una traiettoria perfetta che vale lo 0-1.

Mazzocchi 6 - Partecipa all'azione dello 0-1 fornendo l'assist vincente a Voca. Si sacrifica tanto, corre e prende falli. A corrente alternata, però. Dal 60' Marras 5,5 - Diventa difficile incidere quando l'avversario attacca in quel modo. Forse poteva far meglio in qualche ripartenza.

D'Urso 5,5 - Giudizi simili per tutti i componenti del terzetto dietro la punta. Contro il Venezia è tosta e ci vuole una corsa continua sulla fascia per evitare di farsi trovare scoperti. Mezzo voto in meno rispetto ai compagni perchè è poco brillante quando punta l'uomo.

Tutino 6 - I centrali del Venezia sono fisicamente forti e spesso è costretto ad allontanarsi dall'area per cercare palloni giocabili, statistiche alla mano gliene arrivano pochi. Ma ha tanta qualità ed è prezioso, come sempre. Dall'85' Zilli sv

Fabio Caserta 6 - Il punto è d'oro, su un campo difficile contro una squadra forte. Nella ripresa troppa sofferenza, è da qui che bisogna ripartire per migliorare.