Spezia, Gori e l'anno a Monza: "Palladino alza il livello della squadra. Top per Firenze"
È approdato in estate a Spezia, dove ha ritrovato mister Luca D'Angelo dopo l'esperienza al Pisa, ma il portiere Stefano Gori si è portato dietro un bagaglio di crescita importante maturata anche nella scorsa stagione, che lo ha visto militare nel Monza. Quel Monza allenato dall'attuale trainer della Fiorentina Raffaele Palladino, che per il classe 1996 è stato un punto cruciale della carriera.
A spiegarlo, proprio lo stesso Gori, nell'intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "L'anno scorso ho fatto un investimento importante per la mia carriera, ovvero quello di andare a Monza a lavorare con il preparatore portiere Magni, che già conoscevo, e con mister Palladino: ha una visione del gioco da Serie A, sa alzare il livello della squadra proponendo un certo gioco, seguendolo si impara tanto, io sono migliorato molto nel gioco con i piedi a esempio. È stata un'esperienza che ho messo nel mio bagaglio, una tappa fondamentale. E dal momento che ho visto quali sono le idee del mister, non mi meraviglia vederlo centrare certi risultati: inizialmente ha fatto fatica, ma quando si propone un gioco diverso rispetto a quello cui un gruppo è abituato, le difficoltà sono normali. Poi, quando si toglie la ruggine e gli ingranaggi iniziano a girare, diventa tosta per gli altri".