TMW RADIO - Tovalieri: "Cagliari-Bari, pochi punti deboli e panchine che hanno già fatto la A"
Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex calciatore Sandro Tovalieri.
Domani Cagliari-Bari, Atto I. Si parla di Mignani come grande stratega… anche se Ranieri è più esperto…
“Vedo una Finale bellissima, tra le due squadre che hanno più meritato. Il Cagliari ha vissuto una grande rimonta, mentre il Bari ha avuto moltissima continuità rimanendo tutta la stagione nelle prime tre. Mignani ha dimostrato di aver fatto un grande lavoro, anche se Ranieri ha un corso più lungo. Gara bella da vedere e pure da giocare, con gli spalti completamente pieni”.
Lapadula recuperato. Luvumbo decisivo in Semifinale però: ti piace questo esterno d’attacco? E poi, sul calcio africano, hai notato come stiano dominando la classifica marcatori anche in Serie A?
“Tanto di cappello a Osimhen e a tutti gli altri. Il tandem offensivo del Cagliari è molto valido. Lapadula non lo scopriamo oggi, avrà qualche acciacco, ma è tale l’importanza della gara che finisci per non sentire dolore. La difesa del Bari dovrà stare molto attenta. Stesso dicasi per la difesa del Cagliari, che dovrà guardare molto da vicino Cheddira, anche se è un po’ calato dopo il Mondiale. In tutti i reparti c’è qualità ed equilibrio. Il Cagliari ha bisogno di vincere e il Bari - giocandola fuori con la chance di poter fare due pareggi - deve stare comunque attento a non subire gol nel finale come contro il Sudtirol”.
Quanto potrebbe pesare perdere la finale d’andata per una delle due?
“Il Cagliari sembrava spacciato sullo 0-2 col Parma, poi l’ha ribaltata ed è andato a difendere al ritorno i due risultati su tre che aveva a disposizione. Contro il Bari nessuna delle due giocherà a viso così aperto. Hanno pochi punti deboli e panchine lunghe che hanno già fatto la Serie A”.
Quale delle due è già pronta per la Serie A?
“Non credo che servano rivoluzioni importanti da ambo i lati. Devi comunque sempre aggiungere qualcosa quando sali in Serie A. Non stanno progettando nulla adesso però. Alla fine di questi 180’ una programmerà per la massima serie, mentre l’altra si ricaricherà per riprovarci”.
Che ne pensi della permanenza di Mourinho alla Roma, che pare esser cosa fatta?
“Sono sempre stato pro-Mourinho. Ha creato una grande atmosfera, chiede giocatori per rendere la squadra più competitiva. Avrà avuto delle garanzie in merito al rafforzamento della squadra, ma con lui ci toglieremo belle soddisfazioni”.