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Sassuolo-Pisa 1-0, le pagelle: Moro e Berardi decisivi, Lind in ombra

Sassuolo-Pisa 1-0, le pagelle: Moro e Berardi decisivi, Lind in ombraTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
ieri alle 19:14Serie B
di Andrea Carlino

Risultato finale: Sassuolo-Pisa 1-0

SASSUOLO
Moldovan 7 - La sua reattività nei momenti cruciali si rivela determinante per mantenere inviolata la porta neroverde. L'intervento su Tramoni nelle fasi iniziali è un capolavoro di tempismo, mentre la parata su Lind nel secondo tempo rappresenta un autentico salvavita per i suoi. La sicurezza trasmessa ai compagni di reparto risulta fondamentale nell'economia del match, specialmente nei momenti di maggiore pressione pisana.

Toljan 6,5 - La sua diagonale difensiva su Sernicola nella ripresa è l'emblema di una prestazione attenta e concentrata. Sulla fascia destra alterna con intelligenza tattica le fasi di spinta a quelle di contenimento, riuscendo a neutralizzare le incursioni di Angori prima e Hojholt poi. Il recupero decisivo su Tramoni nel secondo tempo vale quanto un gol, impedendo agli ospiti di pareggiare in un momento delicato.

Romagna 6,5 - Il capitano neroverde dirige la difesa con autorevolezza e personalità, risultando sempre puntuale nelle chiusure e preciso nell'impostazione. La sua esperienza emerge nei momenti di maggiore pressione avversaria, quando riesce a mantenere compatto il reparto arretrato. Un cross illuminante dalla trequarti per Moro dimostra anche le sue qualità in fase di costruzione, confermandosi leader silenzioso ma efficace.

Lovato 7 - Prestazione monumentale del centrale difensivo, che annulla completamente Lind con una serie di interventi impeccabili. La sua concentrazione non cala mai durante i novanta minuti, risultando sempre nel posto giusto al momento giusto. Domina nel gioco aereo e nelle letture preventive, confermandosi elemento imprescindibile nella retroguardia di Grosso e autentico muro invalicabile per gli attaccanti pisani.

Doig 7 - Motorino inesauribile sulla fascia sinistra, dove mette in mostra tutto il suo repertorio tecnico e atletico. Sfiora il gol colpendo un palo (seppur in posizione irregolare) e impegna Semper con un insidioso tiro a giro. La sua spinta offensiva è costante e rappresenta una spina nel fianco per la difesa toscana, mentre in fase difensiva non concede praticamente nulla agli avversari, completando una prestazione di altissimo livello.

Boloca 6,5 - Geometrie precise e intelligenza tattica al servizio della squadra. Il suo lavoro oscuro in mediana risulta fondamentale per mantenere gli equilibri, filtrando con efficacia le iniziative avversarie e facendo ripartire l'azione con pulizia tecnica. La sua presenza in entrambe le fasi di gioco garantisce solidità al centrocampo neroverde, confermandosi elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di Grosso.

Mazzitelli 6 - L'ammonizione rimediata nel primo tempo ne condiziona parzialmente la prestazione, costringendolo a una maggiore prudenza negli interventi. Nonostante questo, la sua esperienza gli permette di gestire con lucidità le situazioni più complicate. Sfiora il gol con un colpo di testa neutralizzato da un super intervento di Semper, dimostrando pericolosità anche in fase offensiva. Dal 78' Iannoni 6 - Entra con la giusta determinazione, contribuendo a blindare il risultato nei minuti finali con corsa e applicazione tattica.

Ghion 6 - Prestazione ordinata e disciplinata del centrocampista, che si limita a svolgere con diligenza i compiti assegnati. Garantisce equilibrio in mediana e si distingue per alcuni recuperi importanti, pur senza acuti particolarmente memorabili. La sua intelligenza tattica risulta comunque preziosa nell'economia del gioco neroverde. Dal 67' Obiang 6 - Il suo ingresso porta esperienza e fisicità nel momento in cui il Pisa aumenta la pressione. Gestisce con maturità i palloni che transitano nella sua zona, contribuendo a mantenere il vantaggio.

Berardi 7,5 - Semplicemente di un'altra categoria. Il suo assist per il gol di Moro è un cioccolatino che il compagno deve solo scartare, ma è tutta la sua prestazione a risultare di livello superiore. Ogni volta che tocca il pallone crea potenziali pericoli per la difesa pisana, confermandosi autentico fuoriclasse della Serie B. La sua visione di gioco e la qualità tecnica illuminano il Mapei Stadium, risultando decisivo anche senza andare a segno. Dall'83' Verdi 6 - Pochi minuti per mettersi in mostra, ma sufficienti per dimostrare applicazione e voglia di contribuire al successo finale.

Moro 7 - L'uomo copertina del match. Il suo colpo di testa vincente su cross perfetto di Berardi decide una partita equilibrata e combattuta. Oltre al gol, si distingue per movimenti intelligenti e per la capacità di legare il gioco, risultando prezioso anche in fase di non possesso. La sua finalizzazione rappresenta la differenza in una sfida dove le occasioni non sono state numerose. Dal 67' Mulattieri 6 - Entra con il giusto atteggiamento, facendo valere la sua fisicità nel duello con i difensori pisani e contribuendo a far salire la squadra nei momenti di maggiore pressione avversaria.

Laurienté 6,5 - Imprevedibile e sempre pericoloso quando punta l'uomo, mette in costante apprensione la difesa ospite con accelerazioni improvvise e giocate di qualità. Sfiora il raddoppio con un potente destro che non trova lo specchio della porta, ma la sua vivacità rappresenta una costante minaccia per il Pisa. Dal 78' Pierini 6 - Si mette al servizio della squadra nei minuti finali, contribuendo con applicazione tattica a difendere il prezioso vantaggio.

Fabio Grosso 7 - Prepara la partita con intelligenza tattica, trovando il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva. La sua squadra dimostra solidità e concretezza, caratteristiche fondamentali per chi ambisce alla promozione diretta. La scelta di affidarsi a Moro come terminale offensivo (preferendolo a Mulattieri) si rivela vincente, così come i cambi effettuati nella ripresa che permettono di gestire il vantaggio nei momenti di maggiore pressione avversaria. Tre punti che avvicinano sensibilmente i neroverdi alla Serie A (a +14 sullo Spezia terzo a 10 giornate dal termine della stagione regolare).

PISA
Semper 6,5 - Incolpevole sul gol di Moro, si riscatta con due interventi prodigiosi che tengono in vita le speranze toscane. La parata sul colpo di testa di Mazzitelli è un autentico capolavoro di reattività, così come la respinta sul tiro a giro di Doig. La sua sicurezza tra i pali rappresenta una delle poche note positive in una serata complicata per i nerazzurri.

Rus 5,5 - Soffre la velocità e l'imprevedibilità degli attaccanti neroverdi, risultando spesso in affanno nelle situazioni di uno contro uno. Sul gol decisivo si fa sorprendere dal movimento di Moro, permettendogli di colpire indisturbato di testa. La sua marcatura approssimativa in quell'occasione pesa enormemente sul risultato finale, vanificando una prestazione altrimenti sufficiente.

Caracciolo 6 - Il capitano pisano prova a tenere compatta la difesa con la sua esperienza, risultando più preciso e attento rispetto ai compagni di reparto. Nonostante qualche difficoltà nei momenti di maggiore pressione avversaria, la sua leadership emerge nei momenti più complicati, guidando la squadra con personalità. Dall'87' Abildgaard s.v. - Troppo poco tempo per incidere in una situazione già compromessa.

Canestrelli 6 - Prestazione attenta e concentrata del difensore, che limita i danni con interventi puntuali e precise letture difensive. Si distingue per alcuni recuperi importanti su Laurienté, dimostrando applicazione tattica e buona capacità di lettura delle situazioni di pericolo. Uno dei pochi a salvarsi nella retroguardia toscana.

Sernicola 6 - Uno dei più positivi tra le fila pisane. La sua spinta sulla fascia destra crea costanti grattacapi alla difesa neroverde, come dimostra l'assist perfetto per Tramoni nel primo tempo. La sua intraprendenza offensiva non è accompagnata, però, da altrettanta precisione difensiva, ma la sua prestazione rimane comunque sufficiente nel contesto di una serata difficile per i toscani.

Piccinini 5,5 - Fatica a trovare la giusta posizione in campo, risultando spesso fuori tempo negli interventi e poco incisivo in fase di costruzione. Il centrocampo neroverde lo sovrasta sia tecnicamente che fisicamente, limitando notevolmente il suo contributo alla manovra pisana. Dal 60' Morutan 6 - Il suo ingresso porta maggiore qualità nella trequarti toscana, creando qualche grattacapo alla difesa di casa con giocate tecniche di buon livello.

Marin 6 - Si distingue per alcuni recuperi importanti in mediana, dimostrando buona presenza fisica e capacità di lettura delle situazioni di gioco. Pecca talvolta in precisione nei passaggi, ma la sua intensità rappresenta comunque un valore aggiunto per il centrocampo toscano. Nel finale prova a rendersi pericoloso con alcuni cross dalla trequarti, senza però trovare la precisione necessaria.

Angori 6 - L'intervento salvifico su Berardi nei primi minuti vale quanto un gol, impedendo ai padroni di casa di sbloccare immediatamente il risultato. Sulla fascia sinistra alterna buone giocate offensive a distrazioni difensive. La sua determinazione, comunque, emerge in diverse situazioni complicate. Dal 60' Hojholt 5.5 - Non riesce a incidere come sperato, risultando spesso in ritardo nelle chiusure e impreciso nelle ripartenze.

Tramoni 5,5 - La sua conclusione nel primo tempo, neutralizzata da un super intervento di Moldovan, rappresenta una delle migliori occasioni per i toscani. Alterna giocate di qualità a momenti di discontinuità, non riuscendo a replicare la prestazione decisiva dell'andata. La sua tecnica individuale emerge a sprazzi, ma manca la necessaria continuità per fare la differenza. Dall'87' Arena s.v. - Entra nel finale senza avere il tempo di incidere sul risultato.

Moreo 5,5 - Si sacrifica generosamente nel ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco, lottando su ogni pallone e cercando di creare spazi per i compagni. Nonostante l'impegno costante, la sua presenza in area avversaria risulta limitata, con poche occasioni per rendersi pericoloso. Nel finale ha l'opportunità di pareggiare, ma il suo colpo di testa manca della necessaria potenza.

Lind 5,5 - Isolato e ben controllato dalla coppia Lovato-Romagna, fatica a trovare spazi per esprimere le sue qualità. L'unica vera occasione arriva nella ripresa, quando la sua conclusione viene neutralizzata da un attento Moldovan. La sua prestazione risente della scarsa assistenza ricevuta dai compagni, risultando spesso costretto a lottare da solo contro l'intera difesa neroverde. Dall'87' Meister 5,5 - Ha sulla testa la palla del pareggio, ma colpisce clamorosamente la traversa da posizione favorevolissima.

Filippo Inzaghi 5.5 - La sua squadra parte con personalità, ma dopo il gol subito fatica a reagire con la necessaria convinzione. I cambi nella ripresa portano maggiore vivacità, ma non bastano per raggiungere un pareggio che sarebbe stato prezioso. La strategia impostata non riesce a contrastare efficacemente le qualità tecniche del Sassuolo, con la squadra che appare troppo passiva in diverse fasi della gara. La sconfitta complica il cammino verso la promozione diretta, rendendo praticamente decisivo lo scontro diretto con lo Spezia della prossima settimana.

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