Pisa, Caracciolo: "Rosa ricca e di qualità, possiamo ancora migliorare. Futuro? Decide il club"
Antonio Caracciolo, capitano del Pisa, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport: "È un anno particolare, non abbiamo l’ossessione di vincere. In passato ci dicevamo sempre ‘se facciamo questo, se facciamo quello...’. Ora abbiamo smesso di fare questi discorsi, alimentando così l’entusiasmo".
Dove potete migliorare?
"In tante cose. Per esempio, se in una partita non subiamo gol, poi analizziamo i rischi corsi per evitarli in futuro".
È al sesto campionato con il Pisa: è la squadra più forte?
"La squadra che ha fatto la finale playoff era più giovane, c’era Lucca. Oggi invece abbiamo una rosa molto più ricca e di qualità".
I vostri rivali sono allenati da Fabio Grosso e Luca D’Angelo, con cui ha lavorato.
"Con Grosso a Verona, mi piaceva, oggi ha giocatori fuori categoria che stanno capendo come comportarsi. A D’Angelo sono affezionato, mi ha fatto rinascere dopo Cremona: lo Spezia ha la bava alla bocca, non ha ancora perso, e non voglio gufarlo...".
Il 30 giugno compie 35 anni e le scade il contratto: lascerà il Pisa?
"Eh, bisogna chiederlo alla società! Gli over 30 fanno sempre più fatica, ma mi starebbe bene continuare qui".