Modena, Magnino: "In estate parlerò con il club. Spero di fare tante altre presenze qui"

“Superare le 100 presenze con il Modena è uno di quei traguardi che vanno celebrati, che mi rendono fiero. Spero di farne tante altre”. Il centrocampista Luca Magnino parla così dalle colonne del Resto del Carlino facendo un punto sulla sua esperienza in gialloblù: “La promozione in Serie B è stato il momento più bello. Le due emozioni più forti il gol di Gagno e quello di Minesso con il Pescara allo scadere, mentre in negativo ricordo la contestazione dello scorso anno dopo la sconfitta con la Feralpisalò. Avevo giocato anche pochi minuti, non era stato dentro la partita e non fu bello”.

Magnino poi si sofferma sui vari allenatori che lo hanno allenato nel corso di questa avventura usando una sola parola per descriverli: “Per Tesser l’esperienza, sicuramente. Per Bianco la parola è innovazione. Bisoli, carisma. Mandelli, serenità e fiducia, è un normalizzatore”.

Per quanto riguarda invece i compagni sono due i giocatori che lo hanno maggiormente impressionato: “Palumbo sta dimostrando di essere fuori categoria e poi dico Andrea Poli, faceva cose normali che erano straordinarie nella sua semplicità. Si capiva perché avesse giocato al Milan e all’Inter”.

Spazio infine al suo futuro con il contratto in scadenza l’anno prossimo: “Cerco di fare il massimo, credo in estate parleremo. Ma concentriamoci sulle ultime partite e proviamo a raggiungere qualcosa di importante, poi si vedrà”.