I nuovi fanno la differenza, Niang e Cragno su tutti. Top e Flop della Samp all'ultima sosta

Con la sosta per le nazionali, è tempo di bilanci in Serie B. TuttoMercatoWeb.com propone uno speciale dedicato ai migliori e ai peggiori giocatori del campionato cadetto per media voto, basandosi sulle pagelle assegnate nel corso della stagione. Chi ha brillato costantemente? Chi, invece, ha deluso le aspettative? Scopriamo insieme i protagonisti, tra sorprese e conferme, in questa analisi targata TMW.

SAMPDORIA
Una stagione da dimenticare per la Sampdoria. Il mercato estivo, con acquisti importanti come Coda e Tutino, sembrava poter proiettare i blucerchiati tra le favorite per la promozione diretta. La realtà, però, è stata ben diversa: la squadra ha faticato per tutta la stagione, cambiando più volte guida tecnica. Pirlo, confermato dopo la passata stagione, è stato sostituito da Sottil, a sua volta rimpiazzato da Semplici. Ora la Samp è al 16° posto e, se il campionato finisse oggi, sarebbe costretta a disputare i playout per salvarsi.

I migliori: Coda il più continuo
Nonostante una stagione al di sotto delle aspettative, Coda (6,21) è stato il giocatore più affidabile della Samp, supportato da Tutino (6,15). Anche Ioannou (5,9), Meulensteen (5,88) e Venuti (5,85) hanno offerto prestazioni discrete, ma senza riuscire a trascinare la squadra.

Coda 6,21
Tutino 6,15
Ioannou 5,9
Meulensteen 5,88
Venuti 5,85

I peggiori: male diversi titolari
Stagione complicata per Depaoli (5,82) e Bereszynski (5,76), che hanno alternato alti e bassi senza mai trovare continuità. Non convincono nemmeno Akinsammiro (5,71), Riccio (5,71) e Bellemo (5,69), che hanno deluso le aspettative.

Depaoli 5,82
Bereszynski 5,76
Akinsammiro 5,71
Riccio 5,71
Bellemo 5,69

I nuovi: gli acquisti di gennaio fanno la differenza
Se la Samp ha ancora speranze di evitare i playout, gran parte del merito va agli acquisti di gennaio, che hanno dato un contributo immediato. Niang (9 presenze, 662’) ha segnato tre gol ed è diventato un riferimento offensivo con una media di 6,22. Bene anche Oudin (8 presenze, 522’) con un gol e una media del 6. Sibilli (6 presenze, 435’) ha portato dinamismo con un gol e due assist, mentre Curto (7 presenze, 585’) e Beruatto (9 presenze, 527’) hanno garantito solidità. In difesa, Altare (6 presenze, 415’) si è distinto con una media di 6,33, mentre tra i pali Cragno (6 presenze, 540’) e Perisan (1 presenza, 58’) hanno fatto molto bene, con quest’ultimo addirittura a 6,5.

Niang: nove presenze (662’), tre gol 6,22
Oudin: otto presenze (522’), un gol 6
Sibilli: sei presenze (435’), un gol e due assist 5,9
Curto: sette presenze (585’) 6,02
Altare: sei presenze (415’) 6,33
Beruatto: nove presenze (527’) 6,07
Cragno: sei presenze (540’) 6,41
Perisan: una presenza (58’) 6,5