Frosinone, Gualtieri: "Il nostro modello è unico in Italia. E non cambierà con partner esteri"
Giornata di conferenza stampa in casa Frosinone, con il direttore dell'area marketing e comunicazione e rapporti istituzionali Salvatore Gualtieri che ha fatto il punto della situazione.
Queste le sue parole, riprese da tuttofrosinone.com: "Ho voluto questo incontro per tirare le somme al termine della stagione. Mi piace fare delle riflessioni e condividerle. Dieci giorni fa circa ho detto che il modello del Frosinone, il modello del presidente Stirpe è unico in Italia e oggi voglio approfondire questo aspetto. Perché è unico? Perché il modello Frosinone è un modello che vuole rappresentare un calcio virtuoso ovvero assicurare lunga vita alla società mettendola al riparo da fallimenti. A livello sportivo un anno può andar bene, un anno male ma a livello economico un fallimento è cosa ben diversa. Qual è l'approccio del modello Frosinone? Noi non abbiamo fatto altro che guardare le criticità del calcio in Italia e le abbiamo raccolte in cinque punti: sostenibilità economia, infrastrutture, giovani, mancanza di competenze e formazione".
Si va quindi nel dettaglio: "A livello di sostenibilità economica in un solo anno abbiamo già quasi raggiunto il traguardo riuscendo a valorizzare i giovani come Gatti e fare plusvalenze, mentre per quanto riguarda le infrastrutture dopo lo stadio abbiamo ora due progetti a Fiuggi e Ferentino dove andremo ad allargare e/o ristrutturare i centri sportivi già presenti. Stiamo lavorando con i giovani in prima squadra ma anche nel settore giovanile: quest'anno due ragazzi della Primavera hanno esordito in Serie B e tanti altri giovani hanno la possibilità esordire in prima squadra. La Primavera si giocherà la finalissima per vincere il campionato e passare in Primavera 1. Abbiamo intensificato il rapporto con l'accademia di Luigi Lunghi che ha preso anche la gestione del settore giovanile. L'Under 14 ha vinto il campionato, l'Under 15 si sta giocando i quarti di finale contro il Milan. Stiamo poi intervenendo anche nell'organigramma, sono entrati a fare parte del nostro organico figure di tutto rispetto, e sulla formazione stiamo intervenendo. Tutto questo va in unica direzione che vuole garantire longevità alla società, creare lavoro che è un aspetto che raramente si trova in Italia e amplificare sempre di più l'importanza sociale e questo rende unicità al progetto Frosinone. Attenzione qui si crea lavoro con un progetto serio e duraturo. Lo sviluppo del brand passa da tanto altro e non solo dal campo di gioco. Il Frosinone ha una passione per questo territorio e società e il compito della mia area è quello di alimentare questa passione".
Spazio quindi al ritiro, e non solo: "Lo faremo a Fiuggi e staremo lì dal 1 al 31 luglio all'Hotel Terme di Fiuggi. Siamo certi che il ritiro terminerà il 31 luglio mentre la data di partenza sarà tra l'1 al 3 luglio, stiamo definendo la data di partenza con l'area tecnica. Ci saranno poi novità sui biglietti: come ha detto il presidente resteranno prezzi più bassi nei settori popolari. Stiamo pensando di fare qualche altro servizio ai tifosi non facendogli fare il biglietto volta per volta ma creando una sorta di abbonamento. Comunicheremo il tutto più avanti. Abbiamo dovuto interrompere alcune iniziative causa Covid, ad esempio il progetto experience, ma li riprenderemo presto. A questo voglio dire che va aggiunto il ruolo dell'Academy perché è un punto di forza importante sul territorio e che porta anche la fidelizzazione di tante scuola calcio. Credo che quando a Fiuggi porteremo tutto il settore giovanile e una parte dell'Academy li faremo grandi numeri perché ci saranno le infrastrutture. Faremo dei campus e anche quella è fidelizzazione".
Conclude andando poi alle parole del presidente Maurizio Stirpe, sui possibili investimenti di fondi o gruppi esterni: "Pubblicamente il presidente ha detto che c'è l'interessamento di diversi gruppi esterni ma non sono nelle condizioni di poter rispondere. Dovete chiedere a lui. A ogni modo sono certo che qualsiasi decisione arriverà da parte del Frosinone su partner esteri non potrà prescindere dai temi che abbiamo trattato e dunque sostenibilità economica e promozione del territorio. A prescindere da chi diventerà suo partner l'obiettivo resterà sempre lo stesso".