Frosinone, fa male la retrocessione. Gelli spiega: "Ci stiamo mettendo alle spalle il passato"
Zaccagni e Vecino hanno sancito la sconfitta nell'amichevole disputata ieri contro la Lazio (2-0), ma per il Frosinone ora viene il bello. Il 12 agosto infatti ci sarà l'incontro con il Pisa in Coppa Italia, prima sfida ufficiale della nuova stagione, prima di aprire le danze nella Serie B 2024-25 insieme alla Sampdoria dopo la retrocessione. Tuttavia, nel post-partita, il centrocampista dei canarini Francesco Gelli è intervenuto per rispondere ad alcune domande poste in conferenza stampa.
Dove ti piace giocare per far male agli avversari?
"Penso solo a fare quello che mi viene chiesto in base alle esigenze della squadra, un po' come ho fatto l'anno scorso. Non mi interessa essere decisivo per far male, ma palleggiare per arrivare a far male di squadra", le prime parole riprese da Tuttofrosinone.
Sei uno dei veterani della squadra. Tra i giovani chi ti ha impressionato?
"Tutti i giovani che abbiamo sono di prospettiva con delle qualità specifiche: da Cichella che ha palleggio, a Kvernadze, Ghedjemis e altri. Possono essere l'arma da sfruttare in questa stagione".
Come ha reagito la vecchia guardia dopo l'ultima stagione?
"I primi giorni in cui ci siamo visti c'era grande rammarico e tristezza, il mister è stato bravo a farci uscire da quel pensiero. Pian piano ci stiamo mettendo alle spalle il passato, dobbiamo reagire per provare a far bene quest'anno per provare ad ottenere qualcosa di importante".
Ghedjemis e Vural come li vedi?
"L'anno scorso sono stati sfortunati perchè avevano avanti a loro calciatori importanti. Quest'anno possono essere importanti perchè sono giovani, hanno talento e possono far tanto".