DS Carrarese: "Niente allarmismi. Giocando come fatto finora arriveranno presto i primi punti"
"È vero che usciamo senza punti da Cremona ma abbiamo dimostrato, come a Cesena, di essere una squadra che è in grado di giocarsela con tutti. Probabilmente, eccezion fatta per i primi venti minuti dell''Orogel Stadium' di Cesena, in cui può essere stata pagata l'emozione e lo scotto dell'esordio in B, siamo stati sempre 'dentro' le gare fin qui disputate contro avversari importanti e in stadi caldi, costruendo occasioni e concludendo a rete in più circostanze, a dimostrazione del valore del nostro gruppo": dopo il ko contro la Cremonese, nel match giocato ieri in occasione della 2ª giornata del campionato di Serie B, ha così parlato il Direttore Sportivo della Carrarese Iacopo Pasciuti.
Che ha poi proseguito: "Tutto ciò denota che il nostro progetto tecnico ha fondamenta solide, e infatti riteniamo che i primi punti di questo campionato non tarderanno ad arrivare se le prestazioni saranno quelle fino a oggi mostrate. Poi, l'esperienza di mister Antonio Calabro saprà certamente aiutare il nostro gruppo ad alimentare ancora di più la necessità di continuare a credere nel lavoro che si è portato avanti e che ci ha condotto in Serie B. Nonostante lo 'zero' in classifica c'è consapevolezza di avere una mentalità che da qui a breve porterà a sbloccarci e ottenere risultati per regalare soddisfazioni anche ai nostri tifosi che, tra Cesena e Cremona, hanno gremito, non solo in numero abbondante, il settore ospite, ma ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine con passione ed entusiasmo, che devono essere il nostro traino, senza perdersi in facili ma altrettanto inutili e controproducenti allarmismi".
Conclude poi: "Per quanto riguarda gli ultimi giorni di mercato, la società sarà vigile e pronta a intervenire per cogliere le opportunità più funzionali rapportate alle esigenze da soddisfare. Comunque, compattiamo l'ambiente, caratteristica che rappresenta una delle peculiarità della Carrarese e della propria gente, puntando il mirino al Sudtirol come prima chance di risalita".