Walace: "Mi sento parte di questa società e di questa città. Nel 2024 un'Udinese migliore"

Intervenuto ieri sera a "Udinese Tonight" su TV12, il centrocampista bianconero Walace ha dichiarato: "Mi sento cresciuto e sto cercando di aiutare i nuovi arrivati, chi non è ancora abituato e non parla la lingua. Mi sento molto importante sotto questo punto di vista. Sapevamo che sarebbe stato un anno complicato e stiamo lavorando per migliorare. Tanti compagni sono in Italia per la prima volta e hanno bisogno di tempo per crescere. È normale per loro fare fatica all’inizio, vengono da altri campionati ma si stanno adattando. Joao Ferreira e Martin Payero. Stanno facendo molto bene.
Uno dei momenti più belli? Il primo gol che ho segnato in casa, contro l’Atalanta. Credo di aver perso mezzo chilo per esultare. È stato bellissimo vedere i nostri tifosi felici, ho provato sensazioni pazzesche. Inizio in sordina? A causa di un problema al ginocchio, a inizio stagione mi faceva tanto male. A volte ho giocato con parecchio dolore, non è ancora passato ma adesso è molto meno. Cioffi? Ci carica ogni secondo tutti quanti.
Lazar Samardzic è un fuoriclasse, lo dico sempre. Ha vissuto tante cose negli ultimi mesi, un giorno era all’Inter e poi è tornato qui. Non so cosa passi in testa in queste situazioni, però gli facciamo sempre sentire la nostra fiducia. È molto importante per noi, è un gran giocatore. Lovric sta crescendo. Ha fatto un ottimo campionato l’anno scorso, questa stagione ha avuto meno spazio ma le sue performance stanno migliorando. Silvestri? Un grande portiere, uno dei nostri capitani e un giocatore di esperienza. Non sta vivendo un grande momento così come tutti noi, ma sa cosa fare per uscire da questa situazione. Ha voglia di fare meglio e anche il resto della squadra. Pereyra? Mi piace. Ha forza e gamba, ci aiuterà molto.
La partita che ci ha fatto più male, quella contro l’Hellas Verona. Eravamo sopra 2-0, poi abbiamo concesso la palla. Hanno guadagnato fiducia fino al 2-2. Abbiamo segnato ancora e ho pensato sarebbe finita lì. Il 3-3 all'ultimo secondo. Lasciamo stare gli arbitri, la gara era finita e abbiamo preso gol, è stato un colpo durissimo. Si vede se hai voglia di reagire. Mi sento parte di questa società e di questa città. Mi aspetto un'Udinese ancora migliore nel 2024".
