Vitor Roque: asso brasiliano opaco in blaugrana, può rilanciarsi a Napoli (o a Firenze)
L'impatto dei calciatori brasiliani con il calcio europei può essere decisamente positivo - si ricorda per esempio Ronaldo il Fenomeno, prima al PSV e poi al Barcellona -, ma anche molto difficoltoso. Appartiene a questa seconda categoria Vitor Roque attaccante classe 2005. Sul talento verdeoro ha puntato il Barcellona, per farne la sua stella, per il presente e per il futuro. Per il momento ha deluso, ma cambiare aria potrebbe fargli bene. Per lui sono arrivate richieste dall'Italia: dal Napoli (soprattutto) e dalla Fiorentina.
Da nuova stella del Barça a piccola delusione
Vitor Roque ha inziato la carriera nel Cruzeiro, per poi emergere definitivamente con la casacca dell'Athletico Paranaense. Le sue prestazioni in rossonero hanno portato a paragoni con illustri connazionali del passato, oltre ad un numero consistente di pretendenti. L'ha spuntata il Barcellona, che ha creduto a tal punto in quetso giovane asso da pagarlo 40 milioni di euro e da fargli firmare un contratto fino al 2031.
Arrivato nella città catalana nel gennaio 2024, ha faticato ad inserirsi nei meccanismi di Xavi. Da quel momento alla fine dell'anno ha giocato 14 partite in Liga, di cui solo 2 da titolare, e segnato 2 gol. Non l'impatto che speravano i dirigenti blaugrana, per un talento comunque ancora agli inizi e che ha già esordito con la Nazionale brasiliana.
Una completezza che fa gola alla Serie A
Il suo nome è caldo in chiave mercato e probabilmente lo sarà per tutta l'estate. Il Napoli è fortemente ineteressato, vedendo in Vitor Roque un profilo ideale in avanti a maggior ragione in caso di partenza di Simeone. Il Barcellona lo valuta 40 milioni di euro, mentre i partenopei sarebbero più pronesi per un prestito. Una soluzione, questa, a cui ha pensato anche la Fiorentina nel momento in cui ha visto nel classe 2005 il colpo per far sognare i tifosi.
Attaccante di piede destro, forte fisicamente e molto tecnico. Può giocare sia come prima punta che come ala su entrambi i lati del campo. Un mxi di classe e duttilità dunque, che ha solo bisogno di fiducia per affermarsi nel calcio europeo.