Vieri: "Litigio con Lippi, ci ha fermati un giocatore. Ronaldo? Sono andato all'Inter per lui"

Intervistato dal tabloid britannico The Guardian, l'ex centravanti di Juventus, Lazio ed Inter, Christian Vieri, ha riportato a galla alcuni ricordi del passato e della sua carriera da calciatore. Una su tutte lo ha segnato parecchio, ossia il litigio con Marcello Lippi, avuto da allenatore alla 'Vecchia Signora': "Ero in panchina e Boksic si è infortunato. Quindi ho giocato circa 10 minuti nel primo tempo. Poi Lippi mi dice qualcosa. Io dico: 'Ma ho giocato solo cinque minuti, cosa vuoi da me?'. Ero nervoso perché non stavo giocando, quindi gli ho risposto. Lui mi è venuto addosso. Abbiamo litigato, poi mi ha fatto uscire. Non proprio uno scontro fisico, perché un altro giocatore ci ha fermati. Sono cose che succedono. Ciò significa che ci tieni".

Vieri rimase alla Juventus solo una stagione, dopodiché scelse di mettersi su un volo per Madrid e firmare con l'Atletico: "Lì erano tutti rilassati. Durante la pre-season correvo come un matto. Tutti dicevano: 'Dove stai andando? Rilassati, prenditela comoda", la chiosa di Bobo Vieri.

Con ultima dedica spassionata all'Inter, dove ha militato tra 1999 e 2005: "Eravamo una squadra fantastica. Quando sono arrivato ho visto Ronaldo e gli ho detto: 'Sono venuto qui per giocare con te!' Lui ha iniziato a ridere. Avevamo giocatori fenomenali. Avremmo potuto vincere tutto. Tutti quei giocatori che potevi schierare in attacco con Ronaldo, Adriano, Crespo, Recoba, Roberto Baggio, è stato fottutamente fantastico".