Che storia, De Gea: fermo un anno, ora la Fiorentina ha il miglior portiere della Serie A
La traiettoria di David de Gea negli ultimi anni è una di quelle talmente pazze e impronosticabili da faticare a crederci con il senno di poi e una volta riannodati i fili nel complesso. Rimasto più di un anno a spasso dopo una vita ad alti livelli, la Fiorentina nel corso dell'ultima estate ha deciso di puntarci con decisione e la scommessa ha già iniziato a restituire dividendi alla società viola.
Sì, perché se la partenza dei toscani in Serie A è stata tanto impattante, una parte di meriti va attribuita senza troppi dubbi alla capacità dell'esperto portiere spagnolo di evitare il peggio ai compagni grazie a parate importanti, quando non ha sfoderato prestazioni al limite dell'indimenticabile. Per un esempio pratico, rivedersi Fiorentina-Milan 2-1 di inizio ottobre con ben due calci di rigore neutralizzati da De Gea ai danni dei rossoneri: prima Theo Hernandez, poi Abraham.
Preso da svincolato dopo un anno sabbatico, De Gea in poco tempo si è preso di forza il posto da numero uno, che negli scorsi anni invece Terracciano aveva saputo difendere da ripetuti 'assalti'. La cosa incredibile è che per oltre un anno nessuno abbia trovato gli argomenti giusti per convincere De Gea, svincolato dal Manchester United nell'estate del 2023, a indossare la propria maglia. Tanto meglio per la Fiorentina, che ha battuto la concorrenza del Genoa e si è assicurato il miglior portiere di questa Serie A fino ad oggi, anche solo guardando alle medie voto. Vincolato con un contratto annuale da circa 1 milione di euro, c'è però sul tavolo un'opzione per estendere fino al 2026 con aumento dello stipendio. Un'occasione che difficilmente la Fiorentina vorrà farsi sfuggire.