Verona con l'incognita cambio societario. In entrata occhi su portiere e difensore
La stagione dell’Hellas Verona è partita nel peggiore dei modi sul campo e piano piano la squadra di Zanetti sta cercando di tirarsi su. Una mano potrebbe arrivare anche dal mercato che sta per aprire i battenti, anche se con la cessione societaria a Presidio Investors le idee ed i piani per quanto riguarda gennaio sono ancora lontani dall’essere definiti nel dettaglio.
Le idee di Sogliano dietro il mercato
Intanto, il ds Sean Sogliano lavora sottotraccia, con la voglia di andare a scoprire eventuali nuovi giocatori da campionati minori in grado di imporsi subito al Bentegodi. Il primo tassello da aggiungere sarà probabilmente un nuovo portiere, con Montipò che potrebbe salutare. Piace Jesse Joronen del Venezia e chissà che la chiave giusta non possa essere trovata proprio con uno scambio di numeri 1 con il club lagunare. Quindi la difesa, il reparto che ad oggi sembra più bisognoso di ritocchi: un’idea è Martin Erlic del Bologna, col giocatore arrivato in estate in rossoblù che sta faticando ad imporsi davanti a Casale, Lucumì e Beukema. Un’idea nello stile dei mercati degli ultimi anni porta invece a Ville Koski, difensore finlandese di proprietà dei croati dell’NK Istra 1961.
Molto dipenderà dalle uscite dei big
Come spesso capita, l’Hellas potrebbe vedere gli assalti delle big ai propri gioielli. Fra questi c’è certamente Belahyane, con tanti club italiani interessati. Lazio su tutte, ma occhio anche al Milan. Quindi Tchatchoua e Suslov: in caso di partenza a gennaio, Sogliano andrà alla ricerca di sostituti. Soprattutto attenzione a Suslov, con l’infortunio di Harroui che ha ulteriormente ridotto le possibili scelte tattiche in quella zona di campo.