Udinese, Rui Modesto: "Arrivo in un club importante, mi ispiro a Marcelo"

11.50 - Tempo di presentazioni in casa Udinese. Il club friulano quest'oggi farà parlare in conferenza stampa i quattro acquisti arrivati negli ultimi giorni di mercato. Toccherà inizialmente all'accoppiata formata da Razvan Sava, arrivato per sostituire Silvestri, e Rui Modesto, nuovo esterno destro al posto di Festy Ebosele. A seguire le parole del portoghese ex AIK Solna. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

12.05 - Inizia la conferenza stampa.

Prende la parola il dg Collavino:
"Oggi presentiamo gli ultimi acquisti della campagna estiva, adesso tocca a Sava e Rui Modesto, risultati del nostro scouting. Per quanto riguarda Modesto è un ragazzo giovane, ma con già esperienza tra differenti paesi, ha caratteristiche offensive, andando a integrare al meglio il reparto, siamo convinti che farà bene".

Parola al ds Inler:
"Abbiamo preso un giocatore con mentalità, un ragazzo che dà già il massimo negli allenamenti. Aspetta il suo momento per giocare, ora si sta preparando per la Serie A, stiamo parlando tanto per ambientarlo al meglio. Sicuramente può darci forza in fascia, sono contento e gli diamo il benvenuto".

Quali sono le tue caratteristiche tecniche? Tanti gol e assist a Stoccolma:
"Sono un giocatore di gamba, veloce, un esterno largo di centrocampo con propensione offensiva, mi piace attaccare, amo partecipare alla manovra ed essere coinvolto in tutte le giocate di squadra. Sicuramente devo ancora crescere, la Serie A è un campionato d'altissimo livello, devo acquisire più consapevolezza nel posizionamento e in fase difensiva".

Su cosa stai lavorando con Runjaic?
"In Portogallo ci sono tanti giocatori che hanno caratteristiche simili a me e con questa filosofia sono stati cresciuti tanti ottimi giocatori. Il mister mi sta trasmettendo le sue idee e sto cercando di seguire le sue idee e cerco di mettere in campo le mie caratteristiche, più offensive che difensive, ma ne ho anche altre e cerco di applicarle al meglio".

Ti ha sorpreso l'avvio della squadra? Hai un punto di riferimento?
"Già dal primo giorno in cui sono arrivato mi sono reso conto che il club ha una struttura importante, sono felice di essere qui, ho visto che è tutto bello, lo spogliatoio, i compagni, sono stato accolto bene. Visto come lavoriamo per me l'essere primi non è una sorpresa, lavoriamo bene e giochiamo bene, dimostra il lavoro che stiamo facendo, ogni giocatore trova magari un mentore, io come modello ho Marcelo del Real per caratteristiche e ruolo, chiaramente non mi paragono a lui (ride ndr). Lo ammiro molto".

Avevi già visto l'Udinese in passato? Hai un modello da seguire in squadra?
"Sì avevo già visto l'Udinese prima di arrivare, tutti guardano la Serie A, ci sono ragazzi che hanno giocato anche in grandi squadre, i vari Thauvin, Sanchez e altri li conoscevo chiaramente già, per me è un enorme piacere essere qua e poter giocare ogni giorno con giocatori con quella esperienza, è una grande gioia allenarmi con loro, per come si allena credo che Thauvin merita di essere definito come mio modello in questa squadra".

La trattativa:
"Nel calcio succede tutto rapidamente, non ci si può aspettare nulla, quando è arrivata la chiamata abbiamo riflettuto la proposta, abbiamo incontrato il club e questo fa la differenza. Mi hanno presentato un progetto perfetto per me, la società è fantastica e si lavora in condizioni eccellenti. Non appena ho parlato con l'Udinese per me la decisione è stata semplice".