Torino, gli acquisti continuano a latitare. Eppure serve un centravanti dallo stop di Zapata
Ventitré punti in classifica bastano per sentirsi al sicuro? Probabilmente il tecnico del Torino, Paolo Vanoli, non la pensa così, mentre la dirigenza continua a prendere tempo, con un mercato che chiude fra due settimane e un attaccante che era priorità massima dopo l'infortunio di Duvan Zapata e che latina. Per il principale indiziato, Beto, non c'è ancora un accordo con l'Everton, i contatti per lo scambio fra Sanabria e Kouamé continuano ma non arrivano alla conclusione.
“La società sa che cosa ci serve e l’urgenza che abbiamo, perché giustamente gli aiuti un po’ devono arrivare anche sicuramente dal mercato”. Le parole dell'allenatore sono abbastanza chiare, anche se la sensazione è che mettere in piazza la possibile vendita non abbia aiutato. Nelle ultime settimane sono arrivati quattro pareggi consecutivi, senza contare la sconfitta contro il Bologna.
L'ultima vittoria risale alla trasferta di Empoli, in quello che poteva sembrare - a inizio stagione - una sfida fra le due squadre rivelazioni e che, invece, potrebbe essere uno scontro diretto anticipato per la salvezza. Nel frattempo si prende tempo per avere sconti e condizioni migliori per i vari (possibili) acquisti, con il rinnovo di Ricci che è sembrato più un ponte per arrivare a giugno e guadagnare qualcosa di più.