Como. Fabregas: "Diao potente, Nico Paz ancora bambino. Via Mazzitelli, Baselli e Sala"

Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato in conferenza stampa al termine della partita vinta 4-1 contro l'Udinese: "Questa squadra crea, questa squadra fa bene. Inizio partita non benissimo, poi i ragazzi sono cresciuti. La squadra ha gestito bene tutto, in dieci contro dieci è stata perfetta. Io chiedo questo ai ragazzi, di continuare, continuare e continuare. Mi hanno ascoltato, sono stati bravi. Questa è la nostra identità: abbiamo giocato e gestito la partita come vogliamo, questa la nostra idea. Oggi si è vista la qualità dei ragazzi, abbiamo fatto anche i gol. Vedo un Como forte, oggi è entrata anche la palla. Cambia tutto con i gol. Oggi dirò che il Como è fortissimo: dico che dobbiamo continuare a crescere e migliorare".

Diao è al secondo gol di fila.
"È un ragazzo giovane, forte e potente. Oggi per la prima volta poi l'ho usato anche come attaccante vero nel finale. Lui ha fatto molto bene, avere un giocatore così come Fadera è importante. Attacca la profondità, aiuta molto la squadra".

Intanto è tornato Nico Paz.
"Lui deve continuare, è ancora un bambino in tante cose. Io provo ad aiutarlo per crescere mentalmente, deve migliorare come tutti i ragazzi giovani che abbiamo. È andato bene oggi, penso che potrà fare una seconda parte di stagione al massimo. L'importante è che sia tornato in campo, adesso deve crescere di testa come ho detto prima. Sono contento di lui e degli altri giovani che abbiamo: hanno fatto bene oggi".

Avevate anche diversi assenti.
"Gabrielloni ha avuto un risentimento al polpaccio, fuori per un paio di settimane. Mazzitelli è sul mercato, ha chiesto di essere ceduto. Van Der Brempt ha avuto un risentimento al flessore ed ha preferito uscire nel primo tempo. Baselli e Sala lasceranno Como, Konè ha avuto la febbre e non si è allenato ieri".