Torino, Buongiorno scaccia i fantasmi: i tre punti sono ossigeno puro
Torna e segna, il Toro ringrazia Alessandro Buongiorno per la vittoria di Lecce. “E' stata dura dover guardare i compagni da fuori – ha ammesso dopo aver firmato l’1-0 al Via del Mare – e non vedevo l’ora di tornare: se giochiamo sempre così e con gli uomini tutti concentrati ci toglieremo soddisfazioni, il nostro campionato inizia oggi”. Un messaggio a tutto l’ambiente, che già stava sprofondando nella depressione per una situazione molto delicata. Ivan Juric ha ritrovato il sorriso e ha ritrovato una squadra vogliosa di lottare, anche se i problemi rimangono sotto gli occhi di tutti. "Sono consapevole della situazione, le cose non giravano bene ma siamo sempre rimasti tutti lucidi" le rassicurazioni dell'allenatore.
In ogni caso, però, dalle tre prime punte a sua disposizione, Zapata, Sanabria e Pellegri, è arrivata un’unica rete in dieci giornate di campionato. “Dobbiamo fare di più davanti e l’attacco deve segnare, ma siamo andati bene e abbiamo provato cose nuove” ha ammesso l’allenatore. Ora si andrà avanti sulla strada dei due attaccanti, con il colombiano che durante la settimana cercherà di tornare al top della forma. Prima del prossimo impegno di campionato, lunedì 6 novembre contro il Sassuolo all’Olimpico Grande Torino, il Toro avrà la sfida di coppa Italia contro il Frosinone, giovedì in casa. E se a Lecce è arrivata una boccata d’ossigeno, adesso c’è bisogno di dare risposte per essere sicuri che il momento più difficile sia davvero superato. Perché di punti interrogativi, anche dopo il successo in Salento, ne rimangono tanti.