Torino, aumentano le pretendenti per Ricci: dopo il City, ora sono pazzi di lui a Londra
La scalata di Ricci prosegue, con la Nazionale è stata un’altra prestazione da applausi. E il granata ha seguito l’andamento di tutti gli azzurri: strepitoso per i primi 40 minuti, in affanno dall’espulsione di Pellegrini in avanti. Eppure, anche contro il Belgio, il classe 2001 ha dimostrato di poterci stare eccome nell’undici sul quale il ct Spalletti sta ricostruendo l’Italia. Preciso e puntuale nei passaggi, grintoso e duro nei contrasti, carismatico e autoritario nel guidare il reparto: Ricci ha fornito 70 minuti completi, prima di passare il testimone al bianconero Fagioli. Ha anche fatto gelare il sangue a Vanoli e a tutto il Toro quando è rimasto a terra toccato duro a una caviglia, ma era semplicemente una botta.
Così il suo nome torna a circolare in orbita mercato, con le big della Premier che continuano ad osservarlo con enorme attenzione. E, dopo le voci di qualche settimana fa sul Manchester City di Guardiola, ora è il turno dell’Arsenal di Arteta e del Tottenham di Postecoglou. I ben informati tabloid inglesi giurano di aver avvistato alcuni emissari dei Gunners all’Olimpico di Roma: osservavano in primis Calafiori, sbarcato a Londra da qualche mese, ma poi sono stati rapiti dal centrocampista del Toro. Perché Ricci sta dimostrando di essere un giocatore completo, di poter giocare a ritmi da Premier e di essere entrato nella fase di carriera pronta per il salto in campo internazionale. E poi ci sono le dichiarazioni di Paul Robinson: "Il Tottenham è sicuramente interessato a ingaggiarlo, sappiamo che agli Spurs piace fare affari in Italia" ha detto l'ex portiere del club inglese.
In via Viotti è sempre viva l’idea di blindarlo con il prolungamento di un contratto che ad oggi scade nel 2026, eppure nessun dirigente granata pensa di “tarpargli le ali”, per usare un’espressione tanto cara al presidente Cairo. E il ragazzo dice di non pensarci: "Sicuramente fa tantissimo piacere, ma ho imparato a conoscere il calcio: quando le cose vanno bene vieni accostato a questi club e gratifica perché significa che il lavoro è quello giusto, la strada è quella giusta". Ora si vedrà dove porterà la strada che ha intrapreso.