TMW - L'ammissione di Donnarumma: "Rivedendo le immagini il rigore poteva starci"
Il capitano della Nazionale Gianluigi Donnarumma ha parlato dalla zona mista della BayArena di Leverkusen al termine della gara pareggiata 0-0 contro l'Ucraina che ha consegnato all'Italia il pass per Euro 2024.
Serviva questa festa dopo quanto accaduto recentemente? Lo considerate un punto di partenza?
"Sicuramente serviva, era fondamentale e siamo contentissimi. Era una partita difficile, complicata. Loro sono un'ottima squadra, sapevamo che dovevamo soffrire per portare a casa la qualificazione all'Europeo. L'abbiamo fatto nel migliore dei modi, tutta la squadra era unita e compatta, proprio come chiede il mister. Questo ci dà grande gioia, voglia di andare all'Europeo ed essere protagonisti".
Come è questo gruppo e che margini di crescita ha?
"Ha margini di crescita incredibili. Il mister ci sta dando tantissimo, ci sta facendo lavorare benissimo. Noi dobbiamo solo allenarci e ascoltare il mister, sono sicuro che andremo molto lontano".
E' stata anche la tua prima festa da Capitano, ti dà un sapore diverso?
"Sì, sono onorato di rappresentare questa squadra, questo gruppo. Indossare questa maglia è un onore, è un privilegio. Spero di onorarla sempre al massimo dando sempre tutto. Lo merita tutto il calcio italiano, lo meritano i nostri tifosi. Sono orgoglioso veramente".
Eri lì vicino, c'era il rigore per l'Ucraina nel finale?
"Da lì non ho capito benissimo, sono situazioni di campo. Poi rivedendo le immagini secondo me ci poteva anche stare. Però va bene così, diciamo che va bene così. Ora non ci pensiamo, pensiamo a festeggiare e a goderci questo pareggio sofferto e da grande squadra".
Hai chiuso qualche conto col passato?
"No, non ho nessun conto in sospeso. Io cerco sempre di dare il massimo, sono il capitano di questa squadra e devo dare l'esempio. Sono orgoglioso di quello che ho fatto e che sto facendo. Sicuramente penso solo al campo, a crescere, alla squadra e a dare il massimo. Sulle altre cose sono sereno".