Perotti: "La Roma è andata sul sicuro con Ranieri. De Rossi? Avrebbe meritato altro tempo"
"Non sono mai stato un grande bomber, quindi aver segnato in quelle due gare così emotivamente e sportivamente importanti mi ha regalato un legame eterno con la Roma e i suoi tifosi". Ha esordito così Diego Perotti, ex attaccante giallorosso ai taccuini del Corriere dello Sport, quando segnò il gol vittoria nel match d’addio di Totti, regalando la qualificazione in Champions. Un revival due anni dopo quando ne ha firmato un altro allo scadere per giocare in Europa League, stavolta per l'addio di De Rossi.
"La chiamata di Maradona nell’Argentina e questi due momenti sono gli episodi più importanti della mia carriera. Sono entrato nella storia di tre personaggi simbolo di questa città, per me resterà per sempre un onore e un privilegio", ha confidato l'argentino 36enne. Ma richiuso il cassetto dei ricordi, è tornato ad analizzare il presente, nello specifico il ritorno di Claudio Ranieri in panchina: "Ranieri è la persona perfetta per questo momento così delicato. Conosce la piazza, l’ambiente come anche De Rossi che secondo me avrebbe meritato altro tempo per sistemare la squadra. Ora con Claudio la Roma è andata sul sicuro, per me è una scommessa già vinta e riporterà la squadra in alto".
Insomma, Perotti non ha dubbi sulla scelta di riportare a Trigoria un fedelissimo dei colori giallorossi, che per altro è già stato riaccolto con entusiasmo ritrovato dalla piazza: "È la persona perfetta, sa cosa si mette sulle spalle, ha il supporto dei tifosi e per come ha vissuto il calcio può aiutare sia lo spogliatoio dei grandi sia i più giovani. È la soluzione giusta per ripartire, la più concreta e la più adatta", la chiosa.