Parma, Pecchia: "Bonny non ci sarà. Affrontiamo una big europea"
12.30 - In pieno mercato e nel mezzo di un cambio in società, con il nuovo amministratore delegato Federico Cherubini prossimo all'insediamento, il Parma torna in campo domani a San Siro. Servirà un'impresa per strappare punti in casa del Milan dell'ex Conceicao. Tra pochi minuti, mister Fabio Pecchia presenterà il match di domani dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio. Segui le sue parole in diretta, grazie al LIVE! di TMW.
Domani è una partita in cui cercare il jolly o sono tutte da giocarsi:
"Tutte le partite vanno giocate inizialmente e fino alla fine. L'ho sempre detto, è anche parte del modo di essere. La gara più importante è quella di domani, cambia quello che c'è intorno. Sarà una partita diversa rispetto a quella in casa".
Troverete spazi in contropiede?
"Di fronte la forza del Milan ci costringerà a tanta fase di non possesso e rimanere bassi, anche per la forza del Milan. Affrontiamo una big europea, con tutta la sua qualità. Dovremo saper fare la fase difensiva e poi esser propositivi con la palla e costringere anche loro a correrci dietro".
Domani avrai una panchina un po' più lunga?
"A parte la febbre di Bonny che rimane fuori, è rimasto fuori in settimana. Djuric, Ondrejka e Lovik sono vicini al poter giocare, è questione solo di adattamento. Ondrejka ha giocato ottanta minuti settimana scorsa, Djuric ha esperienza. Sono contento, sono in buone condizioni e in grado di esser della gara".
Estevez come sta? Bernabé?
"Nahuel ha una settimana in più di lavoro, è in condizione migliore. Bernabé ha fatto qualche passaggio in gruppo, domani non ci sarà ma siamo molto vicini".
Che partita ti aspetti? Non avete nulla da perdere?
"Discorso che facevo prima, è una partita che va giocata. In palio ci sono tre punti, sappiamo chi abbiamo di fronte. Il nostro comportamento e la voglia di andare in campo resta la stessa, giocare per vincere le partite".
Djuric impone uno stile ben specifico, cambierà il credo tattico?
"Qualcuno mi ha fatto la battuta, ora possono crossare. Da quando sono qui abbiamo cercato sempre di giocare palla a terra, soprattutto in area, con qualità. Questa ora è un'alternativa importante, è un grande colpitore con presenza in area. Si tratta solo di adattarci alle caratteristiche, ma non cambierà totalmente la nostra filosofia".
Coppia Vogliacco-Valenti, come li ha visti? All'andata era stato Coulibaly a marcare Leao, domani a chi tocca?
"C'era Coulibaly ma è tutta la squadra che deve lavorare nel migliore dei modi. Sono contento dell'inserimento di Vogliacco, si è inserito molto bene e aggiunge esperienza. Delprato è in grado di ricoprire quel ruolo e di affrontare un top player, anche per lui sarà una bella sfida".
In settimana è arrivato Cherubini, avete già lavorato insieme. Come ha accolto questa notizia?
"C'è poco da dire, do il benvenuto ad un grandissimo professionista, con esperienza internazionale che ha maturato alla Juventus. Il fatto di aver lavorato insieme sarà un valore aggiunto, credo per entrambi, l'esperienza alla Juve è stata molto positiva e sono sicuro che sarà di grande supporto per tutti".
Sono arrivati acquisti subito pronti e di esperienza, questo può fare la differenza rispetto ad un inizio di stagione un po' altalenante?
"Abbiamo inserito giocatori con valori umani importanti, non è mai semplice farlo a stagione in corso. Abbiamo bisogno di supporto non solo tecnico ma anche umano all'interno del gruppo, per un gruppo forte che possa affrontare questo finale di stagione con compattezza e unione".
Sono arrivati altri rinforzi, cosa si aspetta in queste ultime settimane di mercato?
"Parlo di quello che abbiamo fatto, il resto lo vedremo. Dobbiamo essere contenti del lavoro svolto, pensiamo a quelli che abbiamo adesso e cosa dobbiamo fare con i nuovi arrivi. Poi vedremo cosa succederà".
Che Man ti aspetti per domani in una partita così importante? Può partire dall'inizio?
"Tutto quello che c'è fuori lo lasciamo da parte. A Genova non era entrato bene, domenica è stato molto positivo. Ne sono contento e deve esserlo anche lui. Mi aspetto da lui e da tutti di dare ancora di più. Questa settimana ha lavorato a pieno regime, mi aspetto tanto da lui e da tutti".
Potrebbe esser già il giorno di Djuric con Bonny fuori?
"Senza Bonny, da quando non c'è Charpentier siamo andati a tentativi, in base anche agli avversari. Djuric è una punta di riferimento, in grado di ricoprire il ruolo con le sue caratteristiche. E' pronto e ci da diverse soluzioni a livello tattico".
Com'è lavorare in pieno mercato?
"L'ho sempre detto e lo continuo a dire, non è semplice ma dobbiamo accelerare per dare modo ai nuovi di inserirsi. E' stata una settimana molto positiva, bel clima in gruppo e tanta voglia di lavorare. Ci sono partite che vanno giocate, anche la scorsa con il Venezia ha dato ottimi indicazioni su alcuni giocatori. La squadra deve continuare a lavorare come fatto in settimana".
Camara può scalare le gerarchie, anche dal primo minuto?
"Drissa continua a piacermi, è entrato bene e sta avendo continuità. Per me è importante la qualità del lavoro durante la partita, dall'inizio come a gara in corso. Solo parole positive su di lui, deve continuare a lavorare e anche quando subentra è stato sempre importante".
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