Napoli-Fiorentina 2-1, le pagelle: è stato lo zampone di Lukaku. Palladino poco coraggioso

Risultato finale: Napoli-Fiorentina 2-1
NAPOLI
Meret 6 - Trafitto al primo tiro nello specchio della porta, bisogna però anche togliere il cappello di fronte alla prodezza balistica di Gudmundsson.
Di Lorenzo 6,5 - Macché terzo di difesa, ara la fascia come sa fare, mandando in porta Raspadori e facendo la barba alla traversa. Una dinamo: inesauribile.
Rrahmani 6,5 - Marcatura durissima e a tutto campo su Kean, il duello si propone in ogni zolla del Maradona. Si può dire che ne esca vincitore al termine, comunque.
Buongiorno 6 - Morde su Kean, quando capita dalle sue parti: in una situazione è costretto al giallo per non farlo scappare. Più tranquillo per il resto.
Politano 6 - Più che da quinto di centrocampo opera formando una catena nostalgica con Di Lorenzo a destra. Tantissimo sacrificio, ne fa le spese la qualità.
Dall'82' Olivera sv.
Gilmour 6 - Dovendo agire a fianco di Lobotka, e data la qualità dello slovacco, c'è bisogno di lui anche nelle fasi più sporche del lavoro. Double face scozzese.
Lobotka 6,5 - Lasciato fin troppo libero di ragionare dai centrocampisti ospiti, coglie l'invito a nozze e apre varchi nella mediana della Fiorentina.
McTominay 6,5 - Non solo c'è, ma si direbbe che stia anche bene: non a caso il vantaggio di Lukaku arriva da una sua iniziativa. Finché ne ha, corre per tre.
Dall'86' Billing sv.
Spinazzola 6 - Importante il suo contributo nella copertura della fascia, per impedire che Dodo si accenda. La scarsa vena del brasiliano, poi, gli dà una mano.
Dal 91' Juan Jesus sv.
Lukaku 7,5 - Non è solo la boa: i suoi movimenti ad allargare aprono spazi, si veda il 2-0. Fondamentale che abbia anche messo lo zampone per il primo gol.
Raspadori 7 - Festeggia le 100 presenze con il Napoli col gol, riuscendo a battere De Gea al secondo grande tentativo. I suoi movimenti sono imprevedibili.
Dall'86' Simeone 5,5 - Fortunato che il clamoroso errore di fine partita a tu per tu con De Gea non vada a incidere sugli esiti finali. Chi lo sentiva Conte, sennò?
Antonio Conte 7 - Presentato come un 3-5-2, in realtà come contro l'Inter si assiste a un Napoli che segue un modulo spurio e più vicino a un 4-2-4. La sua squadra raccoglie l'invito di un Maradona sold out aggredendo fin dai primi istanti e proseguendo anche dopo il vantaggio. Nel secondo tempo gli azzurri si prendono il secondo gol ma ne incassano un altro subito dopo: il finale è di tensione, ma neanche troppo sofferto sul piano delle occasioni. Torna a riassaporare il successo e si candida con rinnovata forza alla volata Scudetto.
FIORENTINA
De Gea 6 - L'incertezza nella respinta spalanca la porta a Lukaku per l'1-0. Subito dopo però esibisce due paratone, a impedire guai peggiori. Resta presente.
Comuzzo 5,5 - Torna titolare anche in Serie A davanti a quello che poteva essere il suo pubblico da gennaio. I duelli con Lukaku lo mettono a dura prova.
Dal 74' Moreno 6 - Ingresso senza infamia e senza lode nel finale di partita, non si mette in mostra in nessun senso.
Mari 6 - Il centro di una difesa a tre è davvero il suo habitat naturale e al Maradona si muove con una certa disinvoltura. Solo un po' aperto sul 2-0 azzurro.
Ranieri 6 - Il Napoli attacca più d'una volta dalla sua parte, vive attimi di sofferenza ma senza per questo mai spalancare davvero la porta agli avversari.
Dal 59' Pongracic 5 - Nemmeno il tempo di prendere posto che vede Raspadori sfrecciargli accanto verso il gol. Troppi errori, pur innescando l'azione del 2-1.
Dodo 5 - Ti aspetti che sia l'arma in più per i toscani, soprattutto in ripartenza, ma resta tutto sulla carta. È stanco, ma non ha neanche alternative in rosa.
Ndour 5 - Fin troppo impegnato in fase difensiva, trascorre tutto il primo tempo nella sua area, intimorito dalle sortite di McTominay. Si annulla da solo.
Cataldi 5,5 - Si (pre)occupa di mordere le caviglie di Lobotka, ma l'intelligenza dello slovacco è tale da mandarlo spesso a vuoto. Non la miglior giornata.
Dall'81' Beltran sv.
Fagioli 6 - Le pochissime situazioni pericolose create dalla Fiorentina nel primo tempo passano da lui. Non brilla per continuità ma tira fuori tante idee.
Parisi 5,5 - Preferito a sorpresa tra i titolari a un Gosens in un ottimo momento, si preoccupa di tenere sott'occhio Politano. In attacco però è così inesistente.
Dal 59' Gosens 5,5 - Una delle delusioni dal Maradona, lato Fiorentina, è lo scarso impatto del suo subentro. Anche visto lo stato di forma recente.
Kean 6 - Lotta furibonda contro i difensori azzurri, non converte il cross al bacio di Fagioli ma è dalla sua apprezzabile sponda che arriva il 2-1.
Gudmundsson 6 - Si spende molto a pressare ma a lungo non si vede in attacco e sarebbe la sua specialità. Dal nulla però riapre la gara con un lampo.
Raffaele Palladino 5,5 - Il piano gara è chiaro e prevede che la Fiorentina aspetti il Napoli per poi ripartire. In sofferenza fin dall'avvio, il gol subito da Lukaku prima della mezz'ora fa saltare l'idea iniziale. Dopo un'ora fin troppo difensivista, subisce anche il raddoppio ma vede riaprirsi il tutto dopo pochi istanti. Proprio per quello però avrebbe dovuto esibire maggior coraggio nelle sostituzioni, anche solo come messaggio per i suoi.
