Napoli, Conte presenta la sfida di sabato: "La Juve è imbattuta, ogni tanto è importante ricordarlo"
Il distacco dalla Juventus è di 13 punti: più demeriti loro o meriti del Napoli? in conferenza stampa a due giorni dalla sfida del Maradona tra le due squadre (fischio d'inizio sabato alle 18, ndr), il tecnico dei partenopei Antonio Conte risponde anche a questa domanda: "Partiamo dal fatto che la Juve è imbattuta, quindi tutti questi demeriti non ci sono. Chiaro, alcuni pareggi potevano essere delle vittorie, quindi si è creato questo distacco, ma non dimentichiamo che lo scorso anno siamo arrivati a circa 20 punti da loro. Ogni tanto ricordiamolo, è importante. Il gap rispetto all'anno scorso oggi ce lo siamo dimenticati tutti".
Che idea ha della Juve? Esistono squadre imbattibili?
"Non esistono, prima o poi devi perdere, in generale, la sconfitta fa parte della vita. E' una squadra quadrata, ha giocatori forti, l'anno scorso sono arrivati con molti punti davanti, hanno fatto un ottimo mercato, fanno la Champions, sono un top club, come le milanesi, devi avere sempre grande rispetto, dietro c'è una storia importante e ogni anno partono per vincere, lì non puoi nasconderti, l'obiettivo è sempre uno, vincere":
Ha sempre detto che il Napoli doveva dare fastidio, ma cosa manca per dare più del fastidio?
"Serve fare il percorso, continuare quello che abbiamo iniziato, non possiamo pensare che siamo già alla fine dopo 6 mesi, significa non dare il reale valore al tempo, al lavoro. Bisogna aspettare e proseguire questo percorso sperando che sia più lungo possibile, significa lavorare insieme per più tempo. Cosa manca? Mancano delle cose, non sto qui a sottolineare, siamo all'inizio. Anche finora siamo andati spediti, non ti puoi alzare dall'oggi al domani e dire che sei pronto a vincere. Detto questo, lavoriamo per ottimizzare tutto e tirare fuori il meglio. Sarà per l'esperienza che ho, ma voglio andare sempre cauto perché so che abbiamo bisogno di altre step. Poi ognuno può dire ciò che vuole, ma sono soggettive, io da dentro so che servono step importanti per dire ci siamo".