Napoli, Conte avanti con le due punte: ipotesi sorpasso prima della sosta

"Da domani testa alla prossima partita che sarà molto più difficile". Antonio Conte già dal post-partita di Napoli-Fiorentina è partito con la preparazione della prossima gara sul campo del Venezia. Quest'oggi si inizierà a spingere a Castel Volturno per la sfida contro la squadra di Di Francesco, penultima ma assolutamente viva più che mai, capace di fermare sul pareggio Juventus, Lazio ed Atalanta, riuscendo comunque nelle difficoltà a tenere sul filo quasi tutte le partite. Ne è consapevole il tecnico del Napoli che in questa settimana, fino alla conferenza stampa di sabato, proverà a tenere alta la tensione: l'obiettivo è ovviamente dare continuità all'ultima vittoria e ritrovare la vetta - almeno per qualche ora - in attesa di Atalanta-Inter. Naturalmente con la squadra di Gasp reduce da una prova di quel livello, contestualmente alle difficoltà incontrate dall'Inter nell'ultimo periodo, in casa Napoli è più che lecito immaginare anche un progetto sorpasso prima della sosta. E Conte sembra avere le idee chiare sull'evoluzione del suo Napoli.
"Lasciatemi fare"
Così Antonio Conte alla domanda sull'attacco, tornato a produrre tanto con la Fiorentina ma certamente senza grande percentuali realizzative. Nonostante sia ormai vicinissimo il ritorno di Neres, si andrà avanti con le due punte e col modulo attuale su cui il tecnico lavora da circa un mese: "Il lavoro che stiamo facendo è grandissimo, nelle difficoltà stiamo trovando sempre soluzioni alternative. Ora hanno fatto gol Lukaku e Raspadori, adesso se la prossima settimana vogliono farmi mettere col 4-3-3... eh no! Ora dobbiamo giocare con i due attaccanti - l'annuncio di Conte - abbiate fiducia, lasciatemi fare. Questo gruppo ha superato grandissime difficoltà e le sta continuando a superare. In ogni situazione stiamo trovando sempre la pezza, si dice a casa mia", il passaggio del tecnico in conferenza.
I nuovi accorgimenti
"Chi sta meglio, giocherà, non guarderò in faccia a nessuno e non c'è posto fisso", le parole di Conte prima e dopo la gara con la Fiorentina. Messaggio evidentemente anche ai titolari che sono fuori: oltre Neres, che inizialmente potrà subentrare e avrà tutto il tempo per tornare al top considerando l'impiego delle due punte, anche Anguissa. L'utilizzo del doppio play convince eccome e Conte non tirerà fuori così a cuor leggero un Gilmour che in questo momento sembra avere una marcia in più anche per freschezza ed intensità. Così come Olivera che dovrebbe partire dalla panchina anche a Venezia considerando l'ottimo livello di Spinazzola a tutta fascia. In ogni caso, una rosa che ora si allunga e permette più scelte. A questa volata finale il Napoli sembra poterci arrivare anche con una panchina di livello.
