Moratti: "Inter, il derby perso un utile promemoria. Lautaro? Giochi sereno, è un momento"
"Considero la partita contro il Milan un promemoria utile a ricordare quanto pericoloso e imprevedibile sia il calcio". Parola di Massimo Moratti, che sembra prendere con filosofia il derby perso. Raggiunto da Libero, l'ex presidente dell'Inter torna così sulla stracittadina: "Non me l'aspettavo, penso che nessuno se l'aspettate. È una sconfitta che può avere anche una valenza positiva: non è gravissimo lasciare qualche punto e la sconfitta può dare alla squadra la consapevolezza di quale sia la giusta mentalità a certi livelli":
Caso Lautaro. Uno dei temi principali è legato al rendimento dell'attaccante argentino, ancora a secco di gol in questo avvio di campionato. Cosa gli avrebbe detto il presidente Moratti? "Solo di togliersi di dosso la preoccupazione, è un momento transitorio. Giochi rilassato".
Spazio anche alle preoccupazioni di chi pensa si giochi troppo, in un calcio troppo moderno: "Siamo abituati a vedere una partita al giorno - dice Moratti - ma ormai non si riesce più a guardare una partita per intero. Non ci sono curiosità o attesa, stanno venendo meno tutti quei fattori che in passato hanno regalato emozioni ai tifosi".
Si è pentito di aver venduto in fretta? "No, anzi: penso di aver venduto tardi. Non avrei potuto fare diversamente, sono anch'io tifoso, non avrei potuto mettermi sul piano di un'amministrazione mirata al risparmio".